JK Rowling e l’imbarazzante post per la Giornata internazionale della donna

L'autrice di Harry Potter scatena nuove polemiche in seguito a un suo controverso tweet.

JK Rowling torna a far parlare di se su Twitter. I netizen hanno definito il suo ultimo post come “imbarazzante”

JK Rowling non è nuova alle controversie su Internet. Non molto tempo fa ha fatto notizia un suo problematico tweet sui diritti e il riconoscimento delle donne trans. E ora, proprio in occasione della Giornata internazionale della donna, l’autrice di Harry Potter si è lasciata sfuggire un altro controverso post, giudicato dai netizen come “imbarazzante”.
Criticando il Partito laburista del Regno Unito in merito alle sue opinioni su genere e uguaglianza in occasione della Giornata internazionale della donna, la scrittrice ha scritto: “Apparentemente, sotto un governo laburista, oggi diventerà il giorno di Noi che non dobbiamo essere nominate”.

Il tweet in questione fa parte di un thread in cui JK Rowling ha anche commentato il nuovo disegno di legge scozzese sulla riforma del riconoscimento di genere, il quale renderebbe molto più facile per le persone cambiare ufficialmente e legalmente il proprio genere. “La legge che @NicolaSturgeon sta cercando di approvare in Scozia danneggerà le donne più vulnerabili della società: quelle che cercano aiuto dopo la violenza/stupro maschile e le donne incarcerate. Le statistiche mostrano che è già molto più probabile che le donne incarcerate siano state abusate in precedenza”, si legge nel tweet.

Le riposte di alcuni utenti di Twitter a questo ennesimo “imbarazzante” intervento dell’autrice sono decisamente esilaranti, come questa che paragona le donne a Voldemort, in risposta al tweet della Rowling in cui le donne sarebbero le nuove “mai nominate”. Un’altra risposta gioca sui titoli dei libri del celebre maghetto: “Harry Potter e l’imbarazzante e sempre più pericolosa richiesta d’attenzione”.

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