James Gunn preannuncia un film spin-off su Star-Lord

Il film-maker americano con Guardiani della Galassia Vol. 3 ha terminato il suo lavoro alla Marvel e adesso è diventato co-CEO di DC Studios.

James Gunn è un famoso regista, sceneggiatore, produttore e musicista americano che ad ora è uno degli artisti più apprezzati nel mondo dei cinecomic grazie al suo stile peculiare che unisce la comicità al dramma. In particolare, il film-maker nel 2013 è stato coinvolto nella creazione di Guardiani della Galassia da Kevin Feige che ha scommesso interamente su di lui. Alla fine, a conti fatti, si è trattato di una scelta decisamente molto azzeccata a giudicare dal grande successo non solo del primo capitolo ma anche degli altri seguiti del franchise che si sono susseguiti su schermo. Detto questo, a breve faremo un grosso SPOILER su Guardiani della Galassia Vol. 3 quindi, se non l’avete visto, non vi consigliamo di andare avanti nella lettura.

Guardiani della Galassia Vol. 3 è arrivato nelle sale italiane il 3 maggio 2023

Guardiani della Galassia Volume 3 cinematographe.it recensione

Ebbene, se ci fate caso, al termine di Guardiani della Galassia Vol. 3, oltre alla conferma, in una scena post credits, di una nuova squadra di Avengers Galattici pronta a nuove avventure nel mondo Marvel, ecco che vediamo il mitico Star-Lord (che ha il volto di Chris Pratt) tornare sulla Terra per incontrare suo nonno e riscoprire le sue origini. Al termine di questa sequenza, appare in realtà una scritta inequivocabile ovvero “Il leggendario Star-Lord tornerà”, lasciando presagire un possibile progetto incentrato proprio sul personaggio. In una recente intervista dello stesso James Gunn con The Direct, ha proprio raccontato questo elemento, spiegando cosa dovremmo aspettarci in futuro.

“Vogliamo sempre dare a qualcuno qualcosa di speciale. E Chris e io, da sempre, abbiamo parlato di quanto sarebbe bello poter fare un film sul leggendario Star-Lord, una storia con Star-Lord sulla Terra che cerca di adattarsi all’ambiente della Terra allo stesso modo. che qualcun altro potrebbe tentare di adattarsi all’ambiente alieno dello spazio. È un pesce fuor d’acqua in una specie di acqua normale. Quindi non vedo l’ora di vederlo”.

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