James Gunn ha pochissime possibilità di essere nuovamente assunto da Disney

A quanto pare, secondo quanto riportato in esclusiva da Variety, il regista non avrebbe molte chances di tornare al lavoro nel Marvel Cinematic Universe.

Secondo un recente report in esclusiva di Variety, pare che il regista di Guardiani della Galassia, James Gunn, non tornerà al proprio posto

James Gunn era stato licenziato in tronco da Disney qualche giorno prima del suo arrivo al Comic-Con di San Diego, evento al quale poi non ha partecipato. Il motivo che ha spinto la Casa di Topolino a licenziare il cineasta è stata la scoperta, ad opera di alcuni attivisti pro-Trump, di alcuni tweet poco edificanti scritti dal regista in passato, datati più o meno tra gli otto e i dieci anni fa.

Nonostante James Gunn stesso abbia affermato più volte di essere cambiato nel corso degli anni, e di non essere dunque più la persona che ha scritto alcune cose sui social, per lui non c’è stata alcuna pietà e la Disney l’ha licenziato dal lavoro che avrebbe dovuto svolgere per portare a degna conclusione la saga dei Guardiani della Galassia il cui terzo script era in fase di lavorazione proprio in questi giorni.

Qualche giorno fa il cast che ha preso parte alle prime due pellicole dedicate ai Guardiani – e tra questi ovviamente spiccano i nomi di Zoe Saldana, Chris Pratt e Dave Bautista – ha scritto un lettera a cuore aperto indirizzata prevalentemente alla Disney, nella speranza di fare breccia nei cuori dei piani alti e veder quindi tornare al lavoro con loro James Gunn, al quale hanno dimostrato pieno sostegno in questo difficile momento.

Nonostante questo e nonostante negli ultimi giorni sia girata la voce di un possibile meeting tra la Disney e Gunn, pare che non ci sia speranza di rivedere il regista al timone. Variety riporta che il licenziamento di Gunn è stato approvato dal capo degli Studios Disney, Alan Horn, e da Bob Iger. Difficilmente la pressione esercitata dal cast per chiedere il ripensamento sulla decisione di licenziare Gunn troverà supporto interno. Una fonte ha dichiarato a Variety che:

Non credo possibile che la Disney possa assumerlo nuovamente. Quei tweet erano assolutamente orribili e Disney ha uno standard diverso dagli altri studi.

Vi aggiorneremo non appena usciranno ulteriori notizie sull’argomento.