Io lo so chi siete: tutto quello che c’è da sapere del documentario su Vincenzo Agostino

Rai Tre manda in onda questa sera il documentario Io lo so chi siete, tributo all'eterna battaglia di Vincenzo Agostino contro la mafia, rea di assassinargli il figlio.

Su Rai Tre va in onda questa sera il documentario Io lo chi siete di Alessandro Colizzi, in tributo a Vincenzo Agostino, simbolo dell’eterna lotta contro la mafia. Prodotto da Moviheart e curato da Rai Documentari, la visione è consentita anche on-demand e in streaming su Rai Play.

Tutto quello che c’è da sapere sul documentario Io lo so chi siete, in onore di Vincenzo Agostino

Io lo so chi siete cosa sapere - Cinematographe.it

Io lo so chi siete ripercorre i fatti del 5 agosto 1989 quando Antonino Agostino, agente di polizia della questura di Palermo, venne assassinato a Villagrazia di Carini con la moglie in dolce attesa. Gli innamorati erano sul punto di entrare nella casa di famiglia dove avrebbero dovuto festeggiare un compleanno. Purtroppo, quelli sarebbero stati anche i loro ultimi momenti.

Due sconosciuti li raggiunsero e aprirono il fuoco, senza lasciare scampo. Accorsi sentendo gli spari, i genitori di Agostino lo trovarono morente. Non vi fu nemmeno modo di caricarlo in ambulanza, a differenza della nuora Ida, morta mentre veniva trasferita presso la struttura ospedaliera più vicina.

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Da lì in poi, nemmeno l’esistenza di Vincenzo Agostino e della moglie rimase la stessa. Segnati dalla terribile vicenda – mostra Io lo so chi siete -, decisero di dedicare il resto delle proprie vite a caccia di risposte. In particolare, il padre fece una promessa sulla bara di Agostino: non si sarebbe tagliato la barba finché non il mistero non sarebbe stato svelato. Nonostante gli ostacoli e il muro di silenzio affrontato, nessuno della coppia gettò la spugna.

La scarsa collaborazione ottenuta dalle istituzioni non li dissuase dal portare avanti la battaglia nei trent’anni successivi. La resilienza dimostrata tempo ha reso entrambi dei simboli nell’eterna battaglia alla mafia. Attraverso l’esempio scossero la coscienza collettiva.

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