Il Signore degli Anelli e il “problema delle aquile”: arriva la teoria su Gandalf che finalmente lo risolve!
Da tempo si è messa in evidenza una teoria riguardante il potente stregone a che a quanto pare è stata smentita con intelligenza.
Il Signore degli Anelli è sicuramente una delle saghe letterarie più importanti della storia delle letteratura: il magico mondo fantasy creato dal filologo e professore inglese J.R.R. Tolkien che ha visto la luce dapprima in questi tre volumi, pubblicati tra il 1954 e 1955, si è poi ampliato enormemente anche se quest’opera iniziale rappresenta una base fondante molto importante. Anni dopo il regista Peter Jackson si è cimentato nella realizzazione di una trilogia cinematografica ispirata proprio a questa tripletta letteraria, consegnando alla storia tre film incredibilmente apprezzati da parte di pubblico e critica (con ben 17 Oscar vinti su 30 candidature).
Il Signore degli Anelli ha vinto 17 Oscar su 30 candidature
Il Signore degli Anelli versione filmica è uno di quei progetti immortali che spesso viene analizzato a dovere con anche molte teorie interessanti su alcuni fatti che vediamo. C’è n’è una in particolare, ricordata da Grunge, che però è stata smentita. Molti fan, nel corso di questi anni, si sono giustamente chiesti come mai il potente stregone Gandalf (incarnato da celebre Ian McKellen) non abbia aiutato i suoi amici Hobbit ad arrivare sul Monte Fato facendosi scortare delle aquile. Se ricordate bene, quello in realtà era il piano iniziale, ovvero arrivare alle Montagne Nebbiose ed ottenere questo passaggio volante. C’è però una teoria che risolve tutto questo: per prima cosa l’incontro con il Balrog ha ovviamente mandato all’aria tutto, lasciando lo stregone in balia di una potente e infima creatura.
Ma ecco che arriva il dettaglio che molti si sono persi guardando Il Signore degli Anelli. Proprio nel momento in cui Gandalf fronteggia il mostro, pronuncia una celebre frase che in italiano è stata tradotta con “Fuggite, sciocchi!”, ma in realtà, nella versione originale, aveva tutt’altro significato. In originale la frase è : “Fly, you fools!” che per l’appunto implicitamente invitava i suoi amici della Compagnia dell’Anello a usare il volo come mezzo per raggiungere la meta, ma a quanto pare alla fine è stata scelta una frase totalmente differente da questo contesto.
Leggi anche Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, J.A. Bayona vorrebbe tornare a dirigere la serie