Harvey Weinstein: l’ex produttore è diretto nel carcere di Rikers Island

Dopo la sentenza di condanna per Harvey Weinstein, per l’ex produttore è iniziata una settimana di ospedale

Questo perché Harvey Weinstein ha sofferto di un malore dopo essere stato condannato per due dei cinque capi d’accusa per stupro, per i quali era stato portato in giudizio. Essendo stato isolato al Bellevue Hospital della Grande Mela per vari disturbi – da quando la giuria l’ha ritenuto colpevole, lo scorso febbraio – l’uomo, 67 anni, visto spesso zoppicante, è stato finalmente giudicato in buona salute. E può quindi andare adesso al Dipartimento di correzione di New York City. Verrà trasferito nel braccio nord della prigione, quello per le cure infermieristiche.

Questo accade perché Harvey Weinstein, dopo la sentenza, ha sofferto di un blocco al cuore per il quale è stato sottoposto a un lieve intervento chirurgico dai medici del rinomato ospedale. “La procedura è stata un successo e verrà attentamente monitorato in infermeria”, ha confermato oggi a Deadline il portavoce dell’ex produttore, Juda Engelmayer. La prigione Rikers si trova a meno di 10 miglia dalla 1st Avenue, dove si trova l’ospedale Bellevue, e ci vogliono circa 45 minuti nel traffico di New York per spostarsi da una parte all’altra.

Preso in custodia per ordine del giudice James Burke quando è stato condannato – alla fine del mese scorso – Weinstein potrebbe poi tornare a Rikers molto presto per un periodo molto più lungo. Il produttore potrebbe essere condannato a scontare in prigione oltre 30 anni, qualora gli venisse inflitto il massimo della pena. La sentenza è attesa per l’11 marzo prossimo. Certamente i suoi legali ricorreranno in appello ma lui ha moltissimi altri capi d’accusa in altrettanti processi.