Guardiani della Galassia vol.3, parla James Gunn: “Rocket è sempre stato il protagonista della storia”

Indiscrezioni continuano a piovere su Guardiani della Galassia, Vol.3!

l film dei Marvel Studios, in arrivo a maggio 2023, segnerà l’addio di James Gunn al franchise e al mondo Marvel in generale. Il prossimo anno il Marvel Cinematic Universe chiuderà diverse trilogie, tra cui quella di Ant-Man. Guardiani della Galassia Vol. 3 promette di porre definitivamente fine alla storia della squadra capitanata dallo Star-Lord di Chris Pratt. La squadra è apparsa anche in Thor: Love and Thunder, ma mancava un membro chiave: la Gamora di Zoe Saldana.

Particolarmente importante, secondo alcune dichiarazioni, sarebbe invece la sorta di Rocket, l’orsetti lavatore doppiato da Bradley Cooper. Diretto da James Gunn, Guardiani della Galassia Vol. 3 arriverà nelle sale italiane il 3 maggio 2023 (qui il trailer). Nel film l’amato gruppo di emarginati sembra un po’ diverso. Peter Quill, ancora provato dalla perdita di Gamora, deve riunire intorno a sé la sua squadra per difendere l’universo, oltre a proteggere uno di loro. Una missione che, se non sarà portata a termine con successo, potrebbe portare alla fine dei Guardiani così come li conosciamo.

Guardiani della Galassia Vol.3, James Gunn concretizza la storia di Rocket

Avengers, guardiani della galassia rocket raccon Cinematographe.it

Lo scopo di James Gunn con l’episodio tre di Guadiani della Galassia è non renderlo mediocre o simile ad altri prodotti del franchise. “Posso contare sulle dita di una mano gli episodi tre delle trilogie che sono davvero ben riusciti. Fondamentalmente citerei la saga di Prima dell’alba, Il Signore degli Anelli. Forse Spider-Man. Ma non ci sono molto terzi episodi ben fatti” – afferma il regista. Aggiunge, inoltre: “Questo è il big one, è il più importante. È qua che accadono le cose che contano. È qua che scopriremo la verità su chi sono questi personaggi, in cui ci saranno le sfide più importanti“.

Ciò che lo ha spinto a continuare con il franchise è portare a termine la storia di Rocket Raccoon. La dichiarazione è stata: “Una delle ragioni per cui ho deciso di tornare a raccontare questo film è perché sentivo il bisogno di narrare la storia di Rocket. Sarebbe stato molto triste per una lunga serie di ragioni il non riuscire a completare la trilogia, ma poi c’è anche il fatto che mi sento personalmente molto legato a Rocket. Nessuno, a parte me, sarebbe stato in grado di raccontare in modo adeguato la sua storia. Per me lui è sempre stato il protagonista segreto di Guardiani della Galassia. Fin dal principio. È radicato in quello che è come personaggio. Penso esemplifichi molti dei tratti di tutti i Guardiani, dei loro traumi, solo che i suoi sono più grandi“.