Guardiani della Galassia Vol. 3: la Disney intende usare lo script di James Gunn

Sean Gunn, fratello di James Gunn e interprete di Kraglin, ha parlato di Guardiani della Galassia Vol. 3 e delle intenzioni della Marvel/Disney.

Una delle star del franchise di Guardiani della Galassia potrebbe aver rivelato una delle risposte ai tanti dubbi che gravitano attorno a Guardiani della Galassia Vol. 3

In una recente intervista, Sean Gunn – che è sia il fratello di James Gunn sia l’interprete di Kraglin nei film del franchise – ha ammesso di non sapere ciò che sta accadendo in generale con Guardiani della Galassia Vol. 3, ma ha saputo comunque che la Disney ha intenzione di usare lo script di James Gunn:

Non so davvero cosa stia succedendo con Guardiani della Galassia Vol. 3. So che la Disney vuole fare ancora il film e che ha tutte le intenzioni di usare lo script scritto da mio fratello. Ovviamente è una situazione frustrante per tutti, soprattutto per lui, ma io sono anche qualcuno che è stato preparato a trascorrere metà anno a realizzare quel film e adesso è tutto sospeso nell’aria.

Nel mese di agosto, una delle star del franchise, Dave Bautista che interpreta Drax, disse in un’intervista che Vol. 3 era sospeso a tempo indefinito, confermando essenzialmente i rumor secondo cui la produzione del film fosse stata rinviata. In quell’occasione, molti fan si chiesero se il film fosse definitivamente considerato un progetto ormai andato, ma secondo Sean Gunn non è questo il caso:

Penso che sia difficile per loro trovare un altro regista da inserire in questo franchise – e inoltre gestirei programmi di tanti altri attori, che sono incredibilmente impegnati, non può essere facile. Ma so che vogliono realizzare la pellicola. Non sono stato contattato per un po’ di tempo, ma recentemente la Marvel mi ha contattato dicendo “Certo, ovviamente abbiamo in programma questo film. Solo che ancora non sappiamo quando.

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Gunn ha anche ammesso che, alla fine, ciò che importa è che il film venga realizzato per non deludere i fan – e ha evidenziato il fatto che i fan non sono interessati alla controversia che ha portato al licenziamento del fratello:

Onestamente, questo è quello che mi importa di più rispetto a ogni altra cosa. Non voglio che i fan vengano privati di qualcosa che amano e vogliono realmente. Spesso vado alle convention e la cosa impressionante per me è che i fan si dividono essenzialmente in due tipologie. Un gruppo è super sostenitore di mio fratello, e sono sia arrabbiati che tristi per quello che è successo. Mentre le altre persone non conoscono i fatti o semplicemente non gli interessa, vogliono solo vedere il film.