Guardiani della Galassia: Dave Bautista risponde alla Disney

Bautista ringrazia sarcasticamente la Disney per non aver riassunto James Gunn

Ecco come ha reagito Dave Bautista alla notizia che la Disney non avrebbe riassunto James Gunn per dirigere Guardiani della Galassia Vol. 3

Ormai è tristemente ufficiale: Disney non riassumerà James Gunn per completare la trilogia dei Guardiani della Galassia. Uno dei protagonisti, Dave Bautista, è stato fin da subito severo sulla questione, arrivando a dire che non avrebbe recitato nel terzo capitolo se il regista non fosse stato riassunto.

Bene, oggi ha twittato questo ringraziando sarcastico:

Bautista si riferisce chiaramente allo slogan coniato da Donald Trump per la sua campagna presidenziale nel 2016, una frase che da allora è divenuta un mantra per i suoi sostenitori.
Il suo uso qui è un richiamo diretto dei blogger di estrema destra che hanno dissotterrato i vecchi tweet di Gunn, che in seguito hanno costretto la Disney a licenziarlo.

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Gunn ha fatto frequenti riferimenti alla pedofilia, alla transmisoginia e ad altri argomenti scottanti più di un decennio fa. Anche se da allora si è scusato per le sue battute, la Disney ha ritenuto necessario interrompere i legami con il regista per i commenti ritenuti insensibili alla luce dell’era del movimento #MeToo.

Bautista ha costantemente rimproverato la decisione del suo datore di lavoro di cacciare Gunn, sostenendo che avrebbe abbandonato il progetto se non avessero usato la sua sceneggiatura per il terzo capitolo. “Farò quello per cui sono legalmente obbligato a fare, ma il film senza James non è quello per cui ho firmato.”