Gina Lollobrigida e quello stupro che segnò indelebilmente la vita dell’attrice: ” mi sposai per dimenticare”

Gina Lollobrigida fu una delle prime a vuotare il sacco, quando il Me Too non era nemmeno immaginato.

Il suo vuoto rimarrà incolmabile. Tante volte lo si sente dire quando un personaggio importante se ne va, ma in poche l’affermazione è vera come nel caso di Gina Lollobrigida. Spentasi ieri, lunedì 16 gennaio 2023, all’età di 95 anni, per molti è stata l’ultima diva del cinema italiano. Un’icona della bellezza mediterranea adorata ovunque nel mondo, anche negli Stati Uniti.  

La violenza subita a 18 anni da un calciatore della Lazio

Gina Lollobrigida stupro - Cinematographe.it

Durante i suoi anni ruggenti sul grande schermo, Gina Lollobrigida si è dovuta spesso misurare con un ambiente fortemente maschilista. Solamente negli ultimi anni le donne hanno trovato il coraggio di denunciare le angherie subite da figure potenti. Il movimento Me Too ha portato con sé un maggiore grado di consapevolezza, ma la violenza ai danni di Gina Lollobrigida risale a un’altra epoca. In una vecchia intervista – riportata dal Corriere della Sera – l’attrice ricostruì l’accaduto.

Il triste episodio avvenne intorno al 1945, con Gina Lollobrigida appena 18enne. A perpetrarle violenza fu un giocatore della Lazio, con cui ebbe una relazione due anni prima. Ne era innamorata. Non poteva immaginare di quello che sarebbe stato in grado di farle.

Gina Lollobrigida stupro - Cinematographe.it

Un giorno lui la invitò a casa, con la scusa di una festa alla quale si sarebbero anche presentati degli amici. All’arrivo c’erano, invece, solo loro due e capì. Fecero un brindisi e lei perse coscienza. Al risveglio Gina Lollobrigida si ritrovò nuda sul letto. Lui provò a discolparsi sostenendo che l’aveva distesa perché non si era sentita bene.

Se ne andò via terrorizzata, decisa a non farne parola con nessuno. Tempo dopo il responsabile ammise le proprie azioni, sconvolgendola per la cattiveria. Successivamente sposò, nel 1949, il medico Milko Skofic, da cui ebbe l’unico figlio, Andrea Milko: accettò per dimenticare il trauma, non per amore, confessò la Lollobrigida.

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