George Clooney: “Non ho mai pensato al matrimonio prima di Amal!”

Ecco le parole dell'artista - attore e regista - su sua moglie, l'avvocatessa Amal Alamuddin.

L’attore hollywoodiano George Clooney ha svelato che prima della moglie Amal Alamuddin non ha mai avuto intenzione di sposarsi

George Clooney ed Elisabetta Canalis? Per chiunque sperasse nel lieto fine tra i due personaggi sappiate adesso che non ci sarebbe mai stato il fatidico sì! L’attore ha svelato in una recente intervista che prima di conoscere la moglie, Amal Alamuddin, non ha mai pensato nemmeno una volta di sposarsi né tantomeno di mettere su famiglia. L’attore cinquantanovenne ha sposato Amal Alamuddin nel 2014 in una lussuosa cerimonia che ha avuto luogo in Italia. La coppia ha due gemelli di tre anni che si chiamano Alexander e Ella.

George Clooney si è recentemente aperto sul suo matrimonio in un’intervista rilasciata alla Cbs mentre promuoveva il suo nuovo film Netflix intitolato The Midnight Sky. Ecco cosa ha detto:

Non c’è dubbio che avere Amal nella mia vita ha cambiato tutto per me. Era la prima volta che qualsiasi cosa facesse o qualsiasi cosa che la riguardasse era più importante di qualsiasi cosa riguardasse me. Prima di lei non ho mai pensato al matrimonio o ai figli.

Insomma, l’attore scavezzacollo ha davvero messo la testa a posto ed è diventato un perfetto uomo di casa. A quanto sembra infatti – sempre parole sue nel corso della stessa intervista – nel corso del lockdown si è dato alla vita casalinga al cento per cento facendo lavatrici su lavatrici e aiutando in casa in tutto. George Clooney ha concluso spiegando che trova l’esperienza di genitore estremamente appagante. Ecco invece la sinossi di The Midnight Sky:

Questo racconto post-apocalittico segue Augustine (George Clooney), uno scienziato solitario nell’Artide che cerca di impedire a Sully (Felicity Jones) e ai suoi colleghi astronauti di rientrare sulla Terra, colpita da una misteriosa catastrofe globale. Per George Clooney si tratta di un ritorno dietro la macchina da presa per quanto riguarda un lungometraggio dopo il flop di critica e pubblico di Suburbicon del 2017 con protagonisti Matt Damon, Julianne Moore e Oscar Isaac.

Fonte: Ansa