Gabriele Muccino scatena la polemica con un’esternazione scomoda: “le famiglie felici non esistono”
Il noto regista e sceneggiatore romano ha esplorato ancora più da vicino il concetto distruttivo della famiglia che la aleggia in molte sue opere.
Gabriele Muccino è un famoso regista e sceneggiatore italiano, nato a Roma il 20 maggio 1967. Una figura artistica molto importante per il nostro paese che già dai suoi natali fa capire la sua propensione al mondo dell’intrattenimento essendo figlio di Luigi Muccino, un dirigente Rai e di Antonella Cappuccio, costumista e pittrice nonché fratello dell’attore e regista Silvio Muccino. Il suo inizio è nel mondo televisivo, dove dirige mini docu-fiction dalla durata di 7 minuti che confluiscono all’interno del programma Ultimo minuto su Rai 3. Successivamente gira diversi documentari in Africa, in particolare in Kenya, Tanzania e Sudafrica, un’esperienza fortemente formativa per la sua crescita artistica. Dopo aver lavorato a diversi spot, il suo debutto cinematografico è nel 1999 con Ecco fatto, presentato al Torino Film Festival, ma è nel 2001, con L’ultimo bacio, che raggiunge la notorietà.
Gabriele Muccino ha esordito nel mondo cinematografico con Ecco fatto, nel 1999
Nella carriera di Gabriele Muccino, inoltre, troviamo inoltre opere del calibro di Ricordati di me (2003), La ricerca della felicità (2006), Sette anime (2008), Baciami ancora (2010), Quello che so sull’amore (2012), Padri e figlie (2015), L’estate addosso (2016), A casa tutti bene (2018). Proprio quest’ultimo progetto ha ispirato anche una serie tv, chiamata per l’appunto A casa tutti bene – La serie, vero e proprio reboot con la prima stagione arrivata a dicembre 2021.
Gabriele Muccino, proprio in occasione della presentazione della seconda stagione dello show, ha raccontato più da vicino la sua solita filosofia distruttiva di famiglia che fa parte di molte sue produzioni, come riporta Il Fatto Quotidiano. Nello specifico, il film-maker ha rilasciato delle dichiarazioni decisamente forti che hanno parecchio discutere, ma che sono perfettamente in linea con il suo pensiero:
“Non faccio né il sociologo né lo psicanalista. Ho le stesse esperienze di tutti. Ho letto libri, visto tanti film, vissuto anche tante vite facendo i film e tutto questo mi fa desumere che le famiglie felici non esistono.”
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