Gabriele Muccino, nessun Nastro d’Argento per il suo film: “Abituato ai pregiudizi”
Il film torna nei cinema dopo essere uscito per la prima volta a metà febbraio.
Gli anni più belli di Gabriele Muccino, di nuovo in uscita al cinema, non ha vinto premi ai Nastri d’Argento. Ecco il commento del regista a riguardo
A partire dal 15 luglio i cinema avranno la possibilità di proiettare sul grande schermo Gli anni più belli, l’ultimo film di Gabriele Muccino uscito a febbraio e che, dunque, non ha avuto modo di rimanere in sala a lungo, a causa dell’emergenza sanitaria che ha portato alla chiusura dei cinema italiani.
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Muccino l’ha definito uno dei suoi film più riusciti, omaggio più o meno palese a C’eravamo tanto amati di Ettore Scola: anziché Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Stefano Satta Flores e Stefania Sandrelli troviamo Claudio Santamaria, Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino e Micaela Ramazzotti. Un cast che ha saputo sin da subito richiamare l’interesse del pubblico che ha permesso al film di balzare subito in vetta alla classifica del Box Office. A partire dal 15 potrà riprendere la sua corsa, per la gioia del regista italiano che ha scelto di commentare così la mancata vittoria di premi ai recenti Nastri d’Argento:
E se vi chiedete come mai su nove nomination ai Nastri d’Argento non abbia vinto nemmeno un premio, fate come me: un sorriso e via avanti. Sapeste quanto vi sono abituato! La Ricerca della Felicità nel 2006 fu privata del David di Donatello nella categoria Miglior Film Straniero, seppur dopo uno straordinario successo di critica e di pubblico in tutto il mondo ad opera di un regista italiano (ed è un film ancora oggi conosciutissimo ovunque nel Pianeta). Io mi sono abituato al pregiudizio (o chiamatelo come preferite) nei mei confronti. Non farei mai a cambio con film che vincono premi e lasciano le sale senza pubblico. Amareggia un po’, amareggiava di più un tempo. Ma alla fine, come ho detto, va bene così̀. Va davvero bene così. Ho avuto collaboratori straordinari, attori talentuosissimi, la musica di Nicola Piovani e il supporto di truccatori e parrucchieri eccezionali, Tonino Zera alla scenografia, Eloi Moli alla fotografia, Claudio Baglioni con la sua bellissima canzone. Ma soprattutto ho realizzato un film di cui vado fiero, cosa affatto scontata, credetemi! Grazie ancora a tutti e avanti tutta!”
Queste parola sono apparse sul profilo Instagram di Muccino, da sempre molto attivo sui social e pronto a confrontarsi con i suoi followers. Gli anni più belli era stato nominato in otto categorie: Miglior film, Miglio regia, Miglior attore protagonista, Miglior attrice protagonista, Miglior produttore, Miglior montaggio, Miglior colonna sonora, Miglior canzone originale.