Francis Ford Coppola elogia il suo collega Ridley Scott: “gli dovrebbe essere assegnato un Ducato”
Il regista ha ripercorso rapidamente tutta la carriera del regista inglese, spiegando che lo ha seguito fin dai suoi inizi.
Francis Ford Coppola è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico americano nato in particolare il 7 aprile 1939 a Detroit, nello Stato del Michigan. Stiamo parlando di uno dei grandi nomi che ha totalmente rivoluzionato la Settima Arte, rientrando, insieme a nomi del calibro di Steven Spielberg, Michael Cimino, George Lucas, Brian De Palma, Martin Scorsese alla nascita della New Hollywood. Tra i suoi film più famosi e premiati non possiamo non menzionare Il padrino (1972), Rusty il selvaggio (1983), Cotton Club (1984), Dracula di Bram Stoker (1992), Un’altra giovinezza (2007) e molti altri. Insomma, un’artista con la A maiuscola che tra l’altro, recentemente, si sta dedicando, a tempo pieno, all’elogio di altri suoi colleghi come ad esempio ha fatto recentemente con Martin Scorsese, parlando del suo recente Killers of The Flower Moon.
Francis Ford Coppola ha parlato sinceramente di Scott, con tanta stima che ci auguriamo sia reciproca
Come riporta IndieWire, sembra che stavolta è il turno di Ridley Scott. Direttamente dal suo profilo personale Instagram, proprio Francis Ford Coppola ha parlato del suo collega, spendendo parole di elogio e spiegando di essere entusiasta all’idea di vedere Napoleon.
“Sono venuto a conoscenza di Ridley Scott per la prima volta con il suo film I duellanti. Sono rimasto impressionato e, rendendomi conto che era mio contemporaneo, ho iniziato a seguire il suo lavoro, il che è stato a dir poco prodigioso. Uno dopo l’altro, stili e temi diversi, tutti ambiziosi e senza sosta, film assolutamente fantastici come Blade Runner, Thelma & Louise, Alien e Black Hawk Down. Mi rendo conto che è stato nominato cavaliere per il suo straordinario lavoro, ma gli dovrebbe essere assegnato un Ducato per un risultato di qualità così eccezionale. Non ho mai avuto modo di incontrarlo veramente, a parte qualche telefonata per organizzare la svendita dei set al neon del mio Un sogno lungo il giorno, che vivranno per sempre nel suo indimenticabile Blade Runner. Il genio della truffa ha visto un’altra grande prestazione del nostro Nicolas Cage! Sir Ridley è in realtà un paio d’anni più grande di me, ma la sua straordinaria produttività rimane con film come ‘L’ultimo duello’ e l’imminente sequel de Il Gladiatore. Ci sono stati artisti rari che hanno stupito tutti con le loro opere migliori quando avevano ottant’anni, come Giuseppe Verdi, ma dobbiamo tanto di cappello a Ridley. Sono entusiasta di vedere il suo nuovo film in IMAX, Napoleon, e non ho dubbi che sia spettacolare!”
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