Florence Korea Film Fest: i vincitori della diciassettesima edizione

Ecco chi ha vinto i premi della kermesse fiorentina dedicata al cinema del Sud Corea.

Burning di Lee Chang-dong ha vinto la diciassettesima edizione del Florence Korea Film Fest, ecco tutti i vincitori

Il Florence Korea Film Fest è la kermesse dedicata ai film prodotti in Corea del Sud e quest’anno la manifestazione si è tenuta dal 21 al 29 marzo nel cinema La Compagnia di Firenze.

Burning, che ha vinto il premio come miglior film al Florence Korea Film Fest di quest’anno, si basa su una short novel intitolata Barn Burning, scritta dall’autore giapponese Murakami e parla di tre ragazzi che avviano un ménage à trois che porterà a strane e misteriose conclusioni.

Il premio a Burning, film di di Lee Chang Dong è stato assegnato dalla giuria presieduta da Emanuela Mascherini, attrice, sceneggiatrice e regista, ed era composta da: Silvia Minelli, Michele Baldini e Federico Frusciante. Questa la motivazione dell’assegnazione del premio:

Una rivalità amorosa che diventa rivalità sociale, avvolta nel mistero e trafitta dal nichilismo. Colpisce per l’abilità con la quale l’evento intimo che mette in scena rivela una società intera a sé stessa. Un film che non lascia spazio a facili morali né a sicuri approdi neorealisti, dal respiro marziale e dal finale quasi metafisico.

La sezione Independent Korea è stata vinta dal film Clean Up di Kwon Man-Ki:

Una storia di redenzione senza retorica, emotivamente vorace eppure analitica. Particolarmente felice l’ambientazione, all’interno di un’impresa di pulizie, metafora di un’altra pulizia più intima: quella delle ombre del nostro passato.

Tra le menzioni speciali ci sono stati, alla diciassettesima edizione del Florence Korea Film Fest, The spy gone North di Yoon Jong-Bin:

Per l’accuratezza della ricostruzione storica e l’intensità della narrazione, a far luce, con coraggio e stile, su aspetti chiave di una contemporaneità che non è ancora riuscita a fare del tutto i conti con i fantasmi del XX secolo.

e anche Nailed di Ha Yoon-Jae:

Per l’originalità del soggetto, l’estetica filmica, il taglio stilistico e la messa in scena; per l’abilità e la sensibilità con cui la regista traccia e scavalca in punta di dita il sottile confine tra dramma e commedia.

Infine, il premio del Pubblico, l’Asiana Airlines Audience Award del Florence Korea Film Fes tè andato a The spy gone North di Yoon Jong-Bin.