Piemonte Movie gLocal Film Festival: il programma di venerdì 10 marzo
Venerdì 10 marzo, la terza giornata del 16º gLocal Film Festival è tutta concentrata sulle sezioni competitive: Spazio Piemonte riservata ai cortometraggi e poi Panoramica Doc con ben quattro titoli in programma, di cui 2 anteprime assolute e 2 regionali.
Inoltre, aprono e chiudono questo terzo giorno del Piemonte Movie gLocal Film Festival festival due appuntamenti realizzati in collaborazione con i principali partner e sponsor della 16a edizione: si inizia con il Focus O.D.S. con il main partner la scuola O.D.S. Operatori Doppiaggio e Spettacolo e al termine delle proiezioni sarà gLocal Party al Buyabes Bistrot (Via Santa Giulia 32/F) con il main sponsor Compagnia dei Caraibi.
Alle 14.30 quindi, nella sala 3 del Cinema Massimo, in programma per il Focus O.D.S. il documentario breve Una voce in prestito di Antonio Prochilo con Piero e Alberto Angela; un viaggio attraverso le testimonianze di amici e colleghi alla scoperta di un attore e doppiatore che era soprattutto una persona generosa: Claudio Capone, per molti “la voce dei documentari”. A seguire gli ultimi 4 cortometraggi in concorso a Spazio Piemonte che, insieme agli altri 16 finalisti potranno aggiudicarsi il Premio Torèt Miglior Cortometraggio (1.500€).
Alle 17.00 scatta la ‘maratona doc’ con 4 film della sezione Panoramica Doc, in competizione per il Premio Torèt Alberto Signetto (2.500€), che si succederanno sullo schermo del Cinema Massimo (Via Verdi 18, Torino) regalando uno spettro completo ed eterogeneo della potenzialità del genere documentario fino a sera inoltrata, accompagnandoci al gLocal Party delle 23 al Buyabes Bistrot.
Si inizia con l’anteprima assoluta di La solitudine magnifica in cui il più giovane regista in gara, Sharif Meghdoud classe 1998, racconta la sua generazione, quella “social”, fatta di lunghe giornate tra chiacchiere sul cinema e sulla vita, grandi progetti e attimi apparentemente insignificanti, ma irripetibili, da cui lasciar emergere la voglia di contatto umano.
Un’altra anteprima assoluta alle 18.30 con Lou Soun Amis – Il suono amico di Luca Percivalle e Flavio Giacchero che ci porta tra le Valli di Lanzo (Torino) dove si parla il francoprovenzale, immersi nell’oralità e nella quotidianità, in un tempo scandito da feste e riti di una società sopravvissuta alla forza centrifuga della globalizzazione, per la quale la pratica musicale non è spettacolo, ma parte intrinseca della vita.
Alle 20.30 l’atteso Un altro me di Claudio Casazza, presentato in anteprima regionale e fresco di vittoria al Mese del Documentario, il film mostra il lavoro degli psicologi dell’Unità di Trattamento intensificato del CIPM – primo esperimento in Italia di prevenzione della recidiva per reati sessuali – che seguono un gruppo di “sex offenders” del carcere di Bollate (Milano) e accompagna lo spettatore alla scoperta di qualcosa di profondo e scomodo: il mostro è il nostro simile e possiamo essere noi, se certi meccanismi di empatia e di controllo sono saltati.
Le porte del Paradiso di Guido Nicolàs Zingari, in anteprima regionale alle 22.30 e prodotto dal Piccolo Cinema dei fratelli De Serio, si sviluppa in un insieme di quadri senza commenti che ci immergono nel mondo, fatto di cori e melopee, della moschea di Touba (Senegal) il più grande monumento musulmano dell’Africa nera e nelle scuole coraniche di questa città santa in cui vivono migliaia di bambini e adolescenti, chiamati a memorizzare ogni parola del Corano e a lavorare nei campi dei loro padri spirituali.
Dalle 23 il festival si trasferisce al Buyabes Bistrot (Via Santa Giulia 32/F) per il suo gLocal Party realizzato il main sponsor Compagnia dei Caraibie la musica di DJ Branzino. Un momento di festa e luogo di incontro per tutti i registi del festival e i numerosi adetti ai lavori del mondo del cinema che, 365 giorni l’anno fanno di Torino e del Piemonte, un punto di riferimento per la settima arte.