Festival du Film Italien de Villerupt 2018: trionfa Saremo Giovani e Bellissimi

Di seguito tutti i vincitori di questa edizione del Festival francese dedicato al cinema italiano.

Saremo Giovani e Bellissimi di Letizia Lamartire trionfa al 41° Festival du Film Italien de Villerupt, ecco tutti i vincitori:

Saremo giovani e bellissimi di Letizia Lamartire ha ottenuto il gran premio Amilcar della Giuria di questa 41º edizione del Festival du Film Italien de Villerupt. Il film Fiore gemello di Laura Luchetti ha conquistato l’Amilcar della Giuria Giovani. Gli altri riconoscimenti, sempre associati al nome dello scultore italo-francese Amilcar Zannoni, sono andati per la Giuria della Critica a La terra dell’abbastanza dei Fratelli D’Innocenzo, il Premio del Pubblico ed una Menzione Speciale a Il Bene mio di Pippo Mezzapesa, quello degli Esercenti di sale francesi a Il vizio della speranza di Edoardo De Angelis. Mentre Barbora Bobulova, che ha inaugurato il Festival, ha ricevuto il riconoscimento della Città riservato ad una personalità del cinema italiano.

La Giuria del Concorso ha premiato all’unanimità l’opera di Letizia Lamartire “per la sua profonda umanità, l’intelligenza della sceneggiatura sul tema del rapporto turbolento tra una madre e sua figlia, la giusta scelta dei suoi interpreti ed il rigore della regia. Una Mention Spéciale va riconosciuta poi al film di Pippo Mezzapesa per la forza del soggetto, la grande qualità della regia e la vivacità dell’interprete principale Sergio Rubini.”

Nelle due settimane di proiezioni ed eventi si sono susseguiti circa 70 titoli, di cui la maggioranza inediti in Francia, con altissima affluenza di pubblico per un totale di quasi 40 mila biglietti venduti. Il Focus di questa edizione era incentrato sulla cultura non solo cinematografica della Regione Emilia Romagna, testimoniata da numerosi lavori proposti dalla Film Commission regionale (tra i quali il vincitore), dalla partecipazione della Cineteca di Bologna e l’omaggio a Fellini, tutti sintetizzati magnificamente nella locandina del festival firmata da Alessandra Carloni. Molto apprezzate, inoltre, le due mostre fotografiche: la prima sui set di Fellini concessa dalla Cineteca di Bologna, la seconda intitolata Luoghi d’arte e dell’arte. L’Emilia Romagna si fotografa.