CiakPolska 2019: torna la manifestazione dedicata al cinema polacco

Torna a Roma l'appuntamento con CiakPolska, la manifestazione dedicata ai migliori titoli del cinema polacco di oggi e di ieri

Diamo un’occhiata al programma di CiakPolska, la manifestazione che anche quest’anno presenterà il meglio del cinema polacco del momento ma anche del passato

Si terrà dall’8 al 17 novembre la nuova edizione del CiakPolska Film Festival, la manifestazione dedicata al cinema polacco, odierno e del passato, che come sempre sarà caratterizzato da anteprime, ospiti e classici da riscoprire. Giunto alla sua settima edizione, il festival è promosso dall’Istituto Polacco di Roma e sarà ospitato per la prima parte dalla Casa del Cinema.

Tra i titoli presentati al CiakPolska Film Festival troviamo alcuni dei film polacchi più interessanti della stagione, come Ancora un giorno, straordinario film d’animazione tratto da Kapuściński, Corpus Christi, già applaudito all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, la commedia 7 emozioni e il sorprendente horror Werewolf, vincitore dell’ultimo Fantafestival. Il festival poi ospiterà anche un omaggio al pittore polacco Józef Natanson, che nella sua carriera ha lavorato con grandi registi come Fellini e Ferreri, contribuendo alla realizzazione degli effetti speciali di tanti capolavori del cinema italiano degli anni Sessanta.

Dal 12 al 17 novembre il CiakPolska Film Festival si sposterà al Palazzo delle Esposizioni con la retrospettiva Lo sguardo proibito, per celebrare il trentennale della caduta del Muro di Berlino, avvenuta il 9 novembre del 1989. La retrospettiva mostrerà i più celebri capolavori del cinema polacco censurati durante il regime comunista, vittime di tagli, modifiche o eliminazione completa. Questi titoli infatti furono accusati di violare le direttive dell’ideologia dominante e di raccontare una realtà molto diversa da quella della propaganda ufficiale. L’inaugurazione è prevista per martedì 12 novembre con Mani in alto! diretto Jerzy Skolimowski, bandito per oltre 25 anni perché accusato di ridicolizzare lo stesso Stalin. A questo seguiranno altri titoli, come Una donna sola di Agnieszka Holland, racconto inquieto della condizione femminile lontano dalla retorica di partito, Il diavolo, di Andrzej Żuławski, che costò al regista l’esilio in Francia, ma anche La tranquillità di Krzysztof Kieślowski. Il film sarà introdotto al pubblico dal protagonista Jerzy Stuhr, attore simbolo di quella stagione del cinema polacco.

L’ingresso alle proiezioni del CiakPolska Film Festival sarà gratuito fino a esaurimento posti, mentre i film saranno proiettati in versione originale con sottotitoli italiani.