Cate Blanchett sarà Presidente della Giuria a Venezia 77

Cate Blanchett ha dichiarato: "È un privilegio e un piacere essere quest’anno presidente di giuria."

Cate Blanchett sarà a Venezia come Presidente della Giuria

Sarà l’attrice e produttrice Cate Blanchett a presiedere la Giuria internazionale del Concorso della 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, che si terrà dal 2 al 12 settembre 2020.

L’attrice, definita dal direttore artistico Alberto Barbera “un’icona del cinema contemporaneo”, si è detta entusiasta di presiedere la giuria che, come di consueto, sarà composta complessivamente da 7 personalità del cinema e della cultura di diversi Paesi. All’attrice toccherà il compito di individuare i lungometraggi in Concorso e assegnare i premi, primo tra tutti il Leone d’Oro per il miglior film. Al riconoscimento più ambito fanno poi seguito il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria, il Leone d’Argento – Premio per la migliore regia, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, il Premio per la migliore sceneggiatura, il Premio Speciale della Giuria e il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente.

Ha dichiarato Cate Blanchett accettando la proposta (avanzata al direttore dal Cda della Biennale presieduto da Paolo Baratta):

Ogni anno attendo la selezione di Venezia e ogni anno essa risulta sorprendente e notevole. Venezia è uno dei festival di cinema più suggestivi al mondo – una celebrazione di quel mezzo provocatorio e stimolante che è il cinema in tutte le sue forme. È un privilegio e un piacere essere quest’anno presidente di giuria.

Alberto Barbera ha dichiarato:

Cate Blanchett non è soltanto un’icona del cinema contemporaneo, corteggiata dai più grandi registi dell’ultimo ventennio e adorata dagli spettatori di ogni tipo. Il suo impegno in ambito artistico, umanitario e a sostegno dell’ambiente, oltre che in difesa dell’emancipazione femminile in un’industria del cinema che deve ancora confrontarsi pienamente con i pregiudizi maschilisti, ne fanno una figura di riferimento per l’intera società. Il suo immenso talento d’attrice, unitamente a un’intelligenza unica e alla sincera passione per il cinema, sono le doti ideali per un presidente di giuria. Sarà un enorme piacere ritrovarla in questa nuova veste a Venezia, dopo averla applaudita come magnifica interprete dei film Elizabeth di Shekhar Kapur e I’m not there di Todd Haynes, che le valse la Coppa Volpi come miglior attrice nel 2007.

La premiazione avrà luogo nella serata conclusiva (12 settembre 2020) della prossima 77. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.

L’attrice, Premio Oscar per The Aviator Blue Jasmine, ha ricevuto diversi riconoscimenti nel corso della sua carriera, tra cu itre Screen Actors Guild Awards, tre Critics Choice Awards, tre Golden Globe, tre Premi BAFTA e una Coppa Volpi al Festival di Venezia. Tra i ruoli rimasti cari al pubblico certamente quello di Elisabetta I d’Inghilterra in Elizabeth (1998) e quello di Galadriel nelle trilogie de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit.