Fausto Brizzi e Silvia Salis sono diventati genitori: la coppia spiega perché il piccolo Eugenio avrà il cognome della madre [FOTO]

Fausto Brizzi è un famoso regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore italiano, nato in particolare a Roma il 15 novembre 1968. Figlio di un avvocato originario di Minervino Murge e di una dirigente del Ministero, Brizzi si diploma nel luglio 1994 al Centro sperimentale di cinematografia. Dopo la realizzazione di alcuni cortometraggi e di alcuni spettacoli teatrali che hanno un discreto successo, decide di dedicarsi alla scrittura televisiva e cinematografica. A livello registico, il suo debutto è nel 2006 con l’apprezzato Notte prima degli esami anche se in realtà, a livello di scrittura, era dal 1999 che aveva consegnato al grande pubblico diversi lungometraggi spesso diretti da Neri Parenti come Tifosi (1999), Body Guards – Guardie del corpo (2000), Merry Christmas (2001), Natale sul Nilo (2002), Natale in India (2003), Christmas in Love (2004) e molti altri ancora.

Fausto Brizzi si è sposato con Silvia Salis il 14 novembre 2020

Recentemente Fausto Brizzi ha consegnato al grande schermo prodotti come La mia banda suona il pop (2020), Bla Bla Baby (2022) e, ancora più recentemente, Da grandi (2023), reboot del film Da grande (1987). Per quanto riguarda la sua vita privata, il cineasta, dopo diverse relazioni, si è sposato il 14 novembre 2020 con l’attuale vicepresidente del Comitato olimpico nazionale, Silvia Salis. Come riporta ufficialmente TGCOM24, i due sono diventati ufficialmente genitori come dimostrano alcune foto condivise su Instagram dalla stessa Salis.

Il piccolo Eugenio, che porta tra l’altro il nome del nonno materno, ha il cognome della moglie di Fausto Brizzi, una scelta particolare che però è stata approvata dalla Consulta dal 2022. Per quanto riguarda il motivo dietro tale scelta, i due hanno così motivato la direzione intrapresa: “E’ importante dare un segnale, e con un neonato maschio. Abbiamo sentito che era il momento di farlo perché viviamo in un Paese dove ogni giorno le cronache ci raccontano di uomini che continuano a credere le donne e i figli una loro ‘proprietà’ disponendone a loro piacimento. La pena è necessaria in questi casi, ma è di un cambiamento culturale che abbiamo bisogno. Un maschio, che capisce fin da bambino che nella sua famiglia vige la parità assoluta, non diventerà uno degli uomini di cui sopra.” Detto questo, è da qualche mese che i vari fan di Fausto Brizzi stanno seguendo in maniera indiretta la nascita del figlio, con la coppia che ha condiviso step by step tutta la gravidanza e finalmente è arrivato il grande giorno.

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