Ezra Miller rompe il silenzio sulle recenti accuse: “soffro di problemi di salute mentale. Sto cercando delle cure”

Ezra Miller ha deciso di affrontare pubblicamente le accuse a suo carico e ha affermato di essere in terapia. Un tentativo per salvare l'uscita di The Flash?

Ezra Miller – in queste ultime settimane – è tornato tristemente alla ribalta per nuove accuse a suo carico. Dopo denunce di abusi, molestie, disturbo della quiete pubblica, “lavaggio del cervello”, è infatti arrivata un’ordinanza per una rapina ai danni di una casa del Vermont. E, a quanto pare, questo ultimo reato è stata la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso. Miller, infatti, ha rotto pubblicamente il silenzio ed ha deciso di commentare le sue recenti controversie, affermando di voler entrare in terapia per iniziare un percorso di riabilitazione.

Ezra Miller: “ho capito di soffrire di problemi di salute mentale”

Ezra Miller salute mentale - Cinematographe.it

L’attore ha deciso di commentare le sue “avventure” legali in seguito agli insistenti rumor intorno a The Flash, film con Miller protagonista che rischia seriamente la cancellazione – Warner Bros. ha recentemente rilasciato una dichiarazione su tre possibili scenari. In una dichiarazione condivisa da Variety – fornita dagli stessi rappresentanti della star – l’attore 29enne, dichiaratamente non binario, ha affermato di aver attraversato una profonda crisi negli ultimi mesi e di aver capito di aver bisogno di aiuto:

Dopo aver recentemente attraversato un periodo di intensa crisi, ora capisco di soffrire di complessi problemi di salute mentale e ho iniziato un trattamento. Voglio scusarmi con tutti coloro che ho allarmato e sconvolto con il mio comportamento passato. Mi impegno a fare il lavoro necessario per tornare a una fase sana, sicura e produttiva della mia vita.

Nella dichiarazione è poi specificato che Warner Bros. condivide la decisione dell’attore di iniziare un percorso di riabilitazione. Uno dei tre scenari messi in campo dalla casa di produzione, del resto, prevedeva che Miller si scusasse pubblicamente e affermasse di star cercando un aiuto professionale – scenario realizzatosi in queste ore. The Flash, infatti, è ancora previsto per il 23 giugno 2023 e Warner Bros. non ha alcuna intenzione di scritturare un altro attore per il ruolo. Ezra Miller, infatti, ha preso parte alle riprese aggiuntive della pellicola quest’estate, nonostante le numerose controversie legali. Al momento non è chiaro se dopo l’uscita del primo standalone su Flash i rapporti fra Miller e Warner Bros. si concluderanno definitivamente. Probabilmente dipenderà dall’esito dei processi contro l’attore. Attualmente, però, per il bene del film, una tregua è stata stipulata.