Emma Stone: la star di La la land insorge contro il sessismo ad Hollywood

Emma Stone ha detto la sua a proposito del dilagante fenomeno del sessismo nell’industria filmica di Hollywood, dichiarando che spesso i registi hanno dato battute che lei aveva inventato ai colleghi maschi o non preso in considerazione le sue idee.

L’attrice ha fatto queste osservazioni durante un’intervista con il Rolling Stone per promuovere il prossimo film musicale La La Land, per il quale potrebbe conquistare l’Oscar.

Ci sono state delle circostanze passate in cui, mentre facevo un film, mi è stato detto che le mie idee o pareri stavano ostacolando il processo” ha detto la Stone.

Con La la land, il regista di Whiplash Damien Chazelle ha creato una storia d’amore musicale che passa dall’emozione del primo amore al dolore al ritmo di musica, tra canzoni romantiche e free jazz.

“Ho esitato a farlo, essendo una donna, ma ci sono stati momenti in cui ho improvvisato e hanno deriso le mie battute, per poi darle al maschio co-protagonista. Hanno dato via la mia battuta.”

“O mi è capitato di dire: ‘Io davvero non credo che questa battuta funzionerà, ricevendo come riposta ‘Dilla lo stesso, se non funziona la tagliamo’.

“E non hanno tagliato fuori un bel niente, anche se in realtà non funzionava!”

Emma Stone, si appresta ad interpretare sia la sorella di John F Kennedy Rosemary, che è stata costretta a subire una lobotomia, sia l’autrice Agatha Christie. Lei vedremo presto nei panni di Billie Jean King in Battle of Sexes, nel film sulla partita fra la tennista professionista e Bobby Riggs (interpretato da Steve Carell).