Edgar Wright mette in guardia sui franchise: “Ucciderete la gallina dalle uova d’oro”
Edgar Wright - il regista di Baby Driver e della Trilogia del Cornetto - avverte gli Studios di tenere a freno i franchise.
Sono tempi turbolenti per la Mecca del cinema. Da quando si è conclusa la pandemia, sembra che lo status quo di Hollywood sia andato progressivamente cambiando, al punto da far crollare il modello di business basato sui grandi franchise e sullo sfruttamento incessante delle proprietà intellettuali, come fa da esempio il deludente 2023 dei Walt Disney Studios.
Con questo panorama in mente, ci sono molti professionisti del settore che hanno puntato il dito contro i franchise e sul modo in cui si sono sgonfiati a livelli insospettabili negli ultimi anni. Uno di questi è stato il regista Edgar Wright – che ha appena rilasciato la brillante serie anime di Scott Pilgrim su Netflix – e che ha parlato dei problemi delle IP hollywoodiane nel podcast Happy Sad Confused.
Leggi anche Guardiani della Galassia Vol. 3 è l’unico film del 2023 ad aver generato profitto
“Uno dei problemi con i franchise cinematografici è che a volte quando annunciano un gran numero di film e serie televisive, e non faccio nomi, c’è il pericolo di uccidere la gallina dalle uova d’oro. Se torno indietro nel tempo a quando ero un giovane spettatore che si era appena goduto un film e qualcuno mi dice “Indovina un po’, ce ne sarà uno ogni tre anni per il resto della tua vita”. Questo è ciò che mi rattrista, la mancanza di investimenti in nuovi film. Vorrei che alcuni franchise avessero il buon senso di prendersi una pausa e lasciare che le persone si emozionassero di nuovo. Sento che ci sono alcune cose che ho amato e che non voglio rivedere, o che non voglio rivedere per molto tempo. E ancora una volta, non criticherò nulla di specifico perché è sempre usato per scrivere i titoli clickbait.”
Tuttavia, per Edgar Wright esiste una grande eccezione alla regola, ovvero la saga di James Bond e il modo in cui i produttori gestiscono le avventure di 007. “Sono piuttosto intelligenti, in effetti, perché sono disposti a fermarsi per creare suspense. Sono l’eccezione. Sono abbastanza intelligenti da rallentare e creare hype negli spettatori, così no vedi l’ora del prossimo film. Vorrei lo capissero tutti. Va bene prendersi una pausa e creare attesa.”
Per il regista britannico, regista della Trilogia del Cornetto e di Baby Driver, uno dei maggiori flagelli dei grandi studi cinematografici risiede nella loro ossessione per i piani a lungo termine con il loro catalogo di proprietà intellettuali. “Questo è ciò che mi sconcerta. Ogni volta che qualcuno arriva in uno studio e ne prende il controllo, diventi il custode di tutta la proprietà intellettuale.”