Doctor Strange 2: la produzione è stata fermata improvvisamente

I motivi che hanno portato al fermo non dipendono dalla produzione.

Doctor Strange In The Multiverse of Madness ha interrotto la produzione a causa delle decisioni del governo inglese

Doctor Strange In The Multiverse of Madness arriverà nel MCU per portarci all’interno di una storia estremamente complicata ma la produzione del cinefumetto è stata fermata a causa del nuovo lockdown imposto nel Regno Unito da Boris Johnson.

Con i casi di coronavirus in aumento e gli ospedali travolti dall’afflusso di malati, il Regno Unito ha avviato un’altra ondata di blocchi per mantenere i cittadini al sicuro. Ciò significa che la maggior parte dei progetti cinematografici in corso in tutto il paese devono mettere in pausa la produzione. Tra questi anche l’attesissimo sequel con protagonista Benedict Cumberbatch. Il film sarà diretto da Sam Raimi e le riprese sono in corso in Inghlilterra. Tra i membri del cast ci sarà anche la Scarlet Witch di Elizabeth Olsen. Ed è proprio lei ad aver annunciato il blocco delle riprese mentre parlava al Jimmy Kimmel Live:

Dal momento che gli ospedali sono pienissimi qui, non possiamo tornare a lavorare fino a quando il tutto non si sarà calmato. Quindi me ne sto qui al sicuro e sono davvero grata per il fatto di poter lavorare. La Disney mi ha tenuta occupata durante la quarantena.

Elizabeth Olsen recita al fianco di Paul Bettany in WandaVision, la prima serie TV dei Marvel Studios, che debutterà su Disney + la prossima settimana. Non si sa ancora molto sull’effettivo periodo temporale di svolgimento di questo nuovo programma, ma di certo c’è tantissima attesa per la serie. Questo prodotto per il piccolo schermo, lo ricordiamo, sarà direttamente collegato proprio con Doctor Strange in The Multiverse of Madness.

Al momento non si sa per quanto tempo durerà l’arresto della produzione per Raimi e il team del cinefumetto MCU, né per quanto tempo sarà in vigore il blocco generale stesso. Un blocco simile a Los Angeles ha influenzato anche le produzioni in California. Non ci resta che aspettare…