Disney+ sul tetto del mondo: sapete a quanti milioni di utenti è arrivato?

CIfra impressionante di utenti per il servizio di streaming dedicato.

C’era da immaginarselo: Disney+ ha un numero di utenti incredibile e le previsioni iniziali sono state assolutamente superate

Ovviamente anche grazie alla situazione pandemica, Disney+ conta oggi una cifra di utenze a livello globale impressionante: 86.8 milioni di sottoscrizioni per lo streaming service della Casa di Topolino.

La notizia è stata annunciata nel corso dell’Investor Day 2020, che si sta svolgendo in queste ore e che, come avevamo annunciato pochi minuti fa, svelerà diverse notizie che riguardano tutti i suoi contenuti; in particolar modo saranno svelate delle interessanti informazioni riguardo i piani per la Marvel e per Star Wars, due franchise amatissimi dai fan di tutto il mondo.

Si tratta di un aumento di 13,1 milioni di abbonati dall’ultimo aggiornamento di Disney, datato 3 ottobre 2020, dove era stato annunciato un conteggio di 73,7 milioni di abbonati. Il risultato va ben oltre gli obiettivi di fascia bassa della Disney per la crescita di Disney+. La proiezione di fascia alta per questo periodo di tempo era di 90 milioni di abbonati – un numero che lo streamer potrebbe ancora raggiungere, se non superare.

Il successo della crescita di Disney+ ha contribuito a sostenere il grande passo della Casa di Topolino nel mercato dello streaming digitale. La società ha riportato una base di abbonati totale di 137 milioni nel suo portafoglio globale diretto al consumatore, inclusi 38,8 milioni di abbonati nel loro servizio di streaming Hulu in bundle con questo del quale stiamo parlando. Dopo l’acquisizione di FOX da parte dell’azienda, ovviamente la libreria – già ampia – della casa di produzione è diventata gigantesca e l’offerta non fa che crescere. Considerato poi il fatto che al suo interno conta anche super hit come Frozen e chi più ne ha più ne metta non è un successo che arriva dal nulla. Lo ripetiamo; probabilmente ci ha messo lo zampino anche la pandemia da Covid-19 (tutt’ora in corso), che ha costretto in casa milioni di persone che, per passare il tempo, hanno certamente utilizzato internet e lo streaming in generale molto più del passato e per molte più ore.