DGA 2022: trionfano Jane Campion e Maggie Gyllenhaal. Record storico per il premio

Jane Campion è la terza donna a vincere il riconoscimento nella storia dei DGA.

Jane Campion trionfa per la regia de Il potere del cane, candidato a 12 premi Oscar

L’Award Season è entrata ufficialmente nel vivo. Con la cerimonia degli Oscar fissata per domenica 27 marzo, i premi assegnati dalle varie associazioni di categoria cominciano ad essere rivelatori del possibile andamento della serata. Se infatti alcuni vincitori risultano ancora difficili da predire, altri sono da sempre considerati favoriti assoluti. Fra questi figura Jane Campion, frontrunner indiscussa della categoria miglior regia. Un trionfo (quasi) annunciato che viene apparentemente confermato dalla vittoria della cineasta ai DGA 2022 – i premi del sindacato registi assegnati ieri sera, 12 marzo.

Campion, infatti, ha ottenuto il riconoscimento più prestigioso, il Theatrical Feature Film Award, da sempre indicatore del nome che avrebbe poi ottenuto anche l’Oscar – con 8 rare eccezioni nella storia del premio, assegnato sin dal 1948. La regista ha battuto registi del calibro di Kenneth Branagh, Denis Villeneuve, Paul Thomas Anderson e Steven Spielberg – candidati tutti anche dall’Academy, tranne Villeneuve. La regia de Il potere del cane permette inoltre a Campion di battere uno storico record: è la terza donna a vincere l’ambito premio. Prima di lei, lo scorso anno, aveva trionfato Chloe Zhao (Nomadland), la quale ha consegnato il “trofeo” proprio a Campion. DGA 2022 - Cinematographe.itEd è proprio a Zhao che la regista ha dedicato le più sincere parole d’affetto: “Sono così orgogliosa di te. Sono così orgogliosa di questa donna. Ha fatto la storia e ha reso tutto migliore. Ero così orgoglioso di lei l’anno scorso, e sta facendo la differenza. Ecco perché sono qui anche io. Sono qui perché ci tengo anche alle donne che hanno voci. Sono così entusiasta della prossima generazione di registi. Maggie Gyllenhaal ha fatto un film così meraviglioso. All’avanguardia, lo adoro”. Il riferimento a Gyllenhaal non è casuale: la giovane attrice ha infatti vinto nella categoria “lungometraggio esordiente” per La Figlia Oscura – candidato agli Oscar per la sceneggiatura e per le due attrici principali, Olivia Colman e Jessie Buckley. Nel suo discorso di ringraziamento ha quindi citato Campion, affermando che il suo desiderio di lavorare nel mondo del cinema è nato grazie alla visione di Lezioni di piano – pellicola per la quale Campion è stata candidata come regista e che ha vinto per la sceneggiatura. 

Gli altri premi in ambito cinematografico e televisivo sono andati a Stanley Nelson Jr. – miglior documentario, Attica – Mark Mylod – serie drammatica, Succession – Lucia Aniello – serie comica, Hacks – e a Berry Jenkins – miglior film per la tv o miniserie, La ferrovia sotterranea.

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Fonte: Deadline