David Ayer riflette su Suicide Squad: “ecco cosa farei se potessi tornare indietro”

Ieri, alcuni fan hanno divulgato un teaser di Suicide Squad al regista David Ayer per mostrare il proprio apprezzamento per il film. I @PensFanboy, come si chiamano su Twitter, hanno sottolineato la loro gratitudine per il film, etichettandolo come un capolavoro. Poche ore dopo, Ayer ha risposto.

Il regista ha sì ringraziato i fan, ma ha anche ammesso che la realizzazione del film è stata controversa.

“Grazie mille. So che è un film controverso, ho cercato di fare qualcosa di diverso, dandogli uno sguardo e una voce a sé stante “.

Ha continuato a spiegare il suo ragionamento dietro alcune delle decisioni che ha fatto, così come la dura reazione ricevuta da alcuni:

“Mi sono ispirato dalla follia dei fumetti originali. Fare un film è come fare un viaggio, non c’è una linea retta (da seguire). Ho imparato così tanto. La gente vuole delle cose specifiche, e ognuno ha una visione personale di come ogni personaggio dovrebbe apparire e camminare e parlare. Se si inizia a fare un film coinvolgendo il pubblico, non si arriva mai da nessuna parte. Nulla fa più male che leggere un giornale e vedere come un paio di anni impiegati in duro lavoro – sangue, sudore e lacrime – vengono fatti a brandelli”.

Senza dimenticare gli aspetti positivi, Ayer ha continuato a parlare del successo commerciale del film. Non dimentichiamo che a livello nazionale Suicide Squad ha incassato 325 miliardi di dollari, per un totale di 420 miliardi di dollari al box office internazionale. Inoltre, i fan hanno apprezzato la rappresentazione della maggior parte dei personaggi, che è ovviamente una cosa positiva per la DCEU, anche in base ai fim in programmazione.

“Il film ha avuto un grande successo commerciale. E abbiamo visto l’introduzione di alcuni personaggi molto cool nel DC Universe. Il successo è dovuto esattamente alla meraviglia e al potere della DC e dei suoi personaggi”.

Scendendo nei dettagli, però, Ayer ha ammesso che ci sono alcune cose che avrebbe fatto in modo diverso e che lui deve solo imparare dai suoi errori.

“Dovrei fare un sacco di cose diverse? Si, di sicuro.

Magari avessi una macchina del tempo. Farei del Joker il cattivo principale e mi ingegnerei per creare una storia diversa. Devo prendere le cose positive e negative e imparare dalle stesse. Mi piace fare film e amo la DC. Ho la fortuna di fare questo lavoro.”

David Ayer ha anche accennato una serie di immagini “nascoste” del Joker in riferimento a Suicide Squad: Extended Cut, già disponibile. Clicca qui per saperne di più!