L’avete riconosciuto? Ama la metafisica, manipola con maestria i temi della memoria e del tempo e le sue opere sono veri rompicapi

La complessità delle sue opere sono una costante

I suoi film hanno incassato oltre 5 miliardi di dollari in tutto il mondo, ottenendo cinque nomination ai Premi Oscar e sei ai Golden Globe. Cofondatore insieme alla moglie Emma Thomas della compagnia di produzione Syncopy Films, Christopher Nolan sa rendere ogni opera girata una perla, piccola o grande che sia.

Il segreto del successo ruota attorno a tre pilastri fondamentali: talento, visione, audacia. Solo così avrebbe potuto prendere le distanze da tanti colleghi che, pur tecnicamente eccellenti, non godono dello stesso appeal sul pubblico e sulla critica.

Christopher Nolan e la sua cifra stilistica

Dunkirk

Christopher Nolan, nato il 30 luglio 1970 (sotto il segno del Leone), a Londra, in Inghilterra, ha regalato agli spettatori titoli del calibro di Inception, certamente una delle pellicole che maggiormente pretendono la massima attenzione di chi guarda per essere pienamente compreso.

Uscito nel 2010, questo thriller fantascientifico, orientato verso concetti onirici, vanta nel cast stelle quali Mario Cotillard, Leonardo DiCaprio, Joseph Gordon-Levitt, Tom Hardy, Cillian Murphy, Ellen Page e Ken Watanabe. Ampiamente acclamato, il lavoro si è aggiudicato 4 Oscar più 5 candidature.

Come poi dimenticare Dunkirk, Interstellar, Tenet e la trilogia del cavaliere oscuro. Il reboot del franchise di Batman di Christopher Nolan, costituito dai lungometraggi Batman Begins, Il cavaliere oscuro e Il cavaliere oscuro – Il ritorno ha avuto il merito di rilanciare in maniera decisiva le quotazione dell’uomo pipistrello nel firmamento dei supereroi.

Fra le collaborazioni principali quelle con il fratello sceneggiatore Jonathan Nolan, gli attori Michael Caine e Christian Bale, il direttore della fotografia Wally Pfister, una presenza fissa dal 2000 al 2012, e il compositore Hans Zimmer.

Christopher Nolan, cinematographe

Portatore di prospettive materialistiche, Christopher Nolan affronta spesso temi metafisici ed epistemologici. Inoltre, esplora le differenti sfaccettature della moralità umana, la costruzione del tempo e la mutabilità dell’identità personale e della memoria. Un concentrato di storie non lineari, effetti speciali pratici, fotografia di notevole formato, paesaggi sonori innovativi e analogie tra elementi narrativi e linguaggio visivo lo hanno consacrato.

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