Christopher Nolan racconta il suo primo incontro con Cillian Murphy: “C’era qualcosa di speciale”

Ai microfoni del magazine GQ, Christopher Nolan ha raccontato il suo primo incontro con Cillian Murphy, uno dei suoi attori "feticcio"

Con Oppenheimer, Christopher Nolan e Cillian Murphy hanno dato vita alla sua quarta collaborazione artistica dopo Batman Begins, Inception e Dunkirk. In una recente intervista con il magazine GQ, il regista britannico ha raccontato il suo primo incontro con l’attore irlandese, avvenuto durante le fasi del casting del primo capitolo della trilogia del Cavaliere Oscuro.

Christopher Nolan e il suo primo incontro con Cillian Murphy

Christopher Nolan; cinematographe.it

Christopher Nolan ha rivelato di aver notato per la prima volta Cillian Murphy in una foto promozionale di 28 Giorni Dopo. Il regista ha raccontato di essere rimasto colpito dai “suoi occhi e dal suo aspetto: “Quando l’ho incontrato non mi è sembrato per forza giusto per Batman. Ma c’erano semplicemente delle vibrazioni. Ci sono persone che incontri nella tua vita con cui vuoi semplicemente stare in contatto, lavorare con loro, provare a trovare dei modi per creare insieme“.

Sebbene in Batman Begins abbia interpretato lo Spaventapasseri, Christopher Nolan scelse di provinare Cillian Murphy per la parte di Bruce Wayne: “Ha provato per il ruolo e ho visto la troupe fermarsi e prestare attenzione, in un modo che non avevo mai visto prima e non ho più notato. Ed era questa elettricità che proveniva da questo ragazzo, era un’energia incredibile. Ho chiamato alcuni produttori ed erano abbastanza colpiti da permettermi di sceglierlo per la parte dello Spaventapasseri. Questi villain di Batman, all’epoca, erano stati interpretati solo da grandi star, come Jack Nicholson e Arnold Schwarzenegger. Testimonia il suo grande talento“, ha raccontato il regista.