Avete visto il nonno di Drew Barrymore? Era un tormentato divo del cinema, soprannominato “Grande Profilo” per la sua avvenenza
I demoni interiori lasciarono traccia del proprio passaggio.
Ancora oggi è ricordato col soprannome de “il Grande Profilo” per via della sua avvenenza. Uomo intrigante e carismatico, ha rappresentato una vera e propria icona negli anni di gloria. Frutto della storia tra Maurice Barrymore e Georgiana, entrambi attori, John Barrymore ha dato lustro a una dinastia di artisti, poi proseguita con l’arrivo del figlio JD e della nipote Drew Barrymore, diva del grande schermo odierno.
Chi era John Barrymore
Nato a Filadelfia il 15 febbraio 1882, John Barrymore lavorò inizialmente come fumettista per un giornale di New York. Nel 1903 debuttò sulle scene di Broadway e in breve tempo salì alla fama in quanto eccellente interprete shakespeariano. In particolare, entrò nella storia sotto le sembianze dell’Amleto durante gli anni Venti. Aiutato dalla straordinaria presenza scenica, divenne un mito del cinema muto, scritturato in ruoli di elegante e scapestrato amatore in film quali Beau Brummell e Don Giovanni e Lucrezia Borgia. Nel mentre, accettò personaggi drammatici, tra cui quello di Dr. Jekyll and M. Hyde di John Stuart Robertson.
Anche lontano dal set John Barrymore era un seduttore, ma anche un’anima tormentata. Avvezzo alla baldoria e all’abuso di sostanze alcoliche, collezionò flirt con donne incantevoli. Convolò a nozze in quattro occasioni. L’avvento del sonoro consentì agli spettatori di apprezzarne le diverse sfumature della voce. Memorabili furono le performance in drammi sentimentali, su tutti Grand Hotel, nei panni di appassionato amante di Greta Garbo.
Verso la fine degli anni Trenta gli eccessi lontano dal luogo di lavoro diedero, tuttavia, inizio alla fase decadente della sua carriera. Incapace di condurre un’esistenza sobria e morigerata, negli ultimi anni si ridusse a partecipazioni straordinarie in pellicole di modesto livello. Ormai radicalmente segnato dall’alcool, morì il 29 maggio 1942, all’età di 60 anni. È sepolto al Main Mausoleum di Los Angeles.