Chi è Callum Turner? Biografia, carriera e vita privata dell’affascinante attore del film Netflix L’ultima lettera d’amore
Il suo volto non è nuovo? Ecco dove potreste averlo già "incontrato"!
Forse guardando il film L’ultima lettera d’amore, prodotto da Netflix, avete messo gli occhi sull’affascinante Callum Turner. Sebbene non goda della stessa notorietà delle protagoniste, l’attore e modello britannico si è già tolto diverse soddisfazioni in carriera. Un volto familiare anche per la relazione sentimentale, durata quattro anni, con Vanessa Kirby. Andiamo, però, a scoprire le tappe più importanti del suo percorso artistico.
Callum Turner: le parti più significative
Callum Turner nasce il 15 febbraio 1990, sotto il segno dell’Acquario, ad Hammersmith e cresce a Chelsea, quartiere di Londra. La madre, amica del poeta David Robilliard (da cui il secondo nome del ragazzo), instilla in lui la passione nei confronti del cinema e lo ispira a imboccare tale sentiero professionale. Inizialmente, posa per aziende come Next e Reebok e prende parte al cortometraggio studentesco Think of England per il programma Film and Television dell’Università dell’Hertfordshire.
In Zero (2011), pellicola diretta da David Barrouk, Callum Turner impersona Tony. Dopodiché, al fianco della star di Waterloo Road Ben-Ryan Davies, recita nel corto Human Beings (2012).
A concedergli spazio è, quindi, John Boorman, che lo scrittura per il ruolo principale di Bill Rohan in Queen and Country (2014). Intanto, nella serie giallo Glue, porta in scena il personaggio di Eli, un nomade il cui fratello viene ucciso.
Veste i panni di Alistair nell’horror Victor – La storia segreta del dott. Frankenstein (2015) di Paul McGuigan, mentre interpreta Danny in Tramps (2016), presentato in anteprima al Toronto International Film Festival. Per il lungometraggio Animali fantastici – I crimini di Grindelwald Callum Turner è Theseus Scamander, il fratello maggiore del protagonista.
Il ruolo principale, quello di Shaun Emery, lo ottiene nella serie The Capture di BBC One, ricevendo peraltro una candidatura ai BAFTA. Nella commedia drammatica Emma (2020) è, invece, Frank Churchill.