Caracas: Toni Servillo protagonista del nuovo film da regista di Marco D’Amore

Caracas è l'adattamento cinematografico di Napoli Ferroviaria, romanzo scritto da Ermanno Rea.

Dopo aver diretto il documentario Napoli Magica, Marco D’Amore è pronto a tornare dietro la macchina da presa. L’attore e regista dirigerà Caracas, una co-produzione di Picomedia, Mad Entertainment e Vision Distribution, basata sul romanzo di Ermanno Rea Napoli Ferroviaria. Il protagonista del film sarà Toni Servillo, nei panni di Giordano Fonte, scrittore napoletano che dopo aver raggiunto la fama internazionale ritorna nella sua città natale, Napoli, e ritrova un ex conoscenza, soprannominata Caracas, un uomo originario del Venezuela e che, essendo stato in passato un simpatizzante neo fascista, aveva trovato la fede e si stava convertendo all’Islam.

Le parole di Marco D’Amore sul suo nuovo film Caracas

Caracas; cinematographe.it

Il film è descritto come un viaggio nella città di Napoli, dominata dal crimine, dove Caracas spadroneggiava, controllando l’area nei pressi della stazione centrale di Napoli. “Caracas è un figlio del nostro tempo, solo e perduto, in cerca della verità sull’esistenza, una verità che non riesce a trovare. Caracas è come il Cristo della stazione, l’ultimo di una razza morente. Odia il mare e maledice Napoli. La Napoli di Caracas è una città abbandonata, in rovina e bellissima, che è abusata e sfacciatamente schietta, eppure, maledetta. Napoli non è Napoli, è un barrio del Sud America, una favela brasiliana, uno bassifondo indiano, Eppure, nei vicoli di questa Babele, nell’umidità delle sue strada, tutti avvertono che possono realizzare i loro sogni e danzare, intrappolati dalla passione. Tutti sperano di non perdersi, di salvarsi. Tutti, anche Caracas e Giordano sognano di essere capaci di aprire gli occhi dopo un incubo e vedere, dopo l’oscurità della notte, un giorno che sia pieno di luce“, ha dichiarato Marco D’Amore.