Captain Marvel: Jude Law sulle incredibili misure di sicurezza Marvel

Ecco cosa racconta Jude Law della segretezza degli Studios Marvel riguardo il suo ruolo in Captain Marvel.

Jude Law, che come sappiamo sarà in Captain Marvel, ha parlato di come siano state scrupolose le misure di sicurezza adottate dagli Studios per proteggere la fuga di notizie sul suo ruolo

Quando Captain Marvel debutterà in sala il prossimo anno, introdurrà molti personaggi nel Marvel Cinematic Universe, e ne mostrerà molti altri che già conosciamo, in versioni più giovani. Inoltre, vedremo molti personaggi popolari che arrivano direttamente dalle pagine dei fumetti. Non solo: ci sarà anche il debutto di Jude Law nel Marvel Cinematic Universe nel ruolo di… non lo sappiamo!

E non lo sappiamo perché gli Studios della Casa delle Idee hanno approntato un servizio di sicurezza straordinariamente efficiente intorno al ruolo di Law. In molti, lo sapete, hanno speculato che lui potesse essere interprete del personaggio di Mar-Vell, mentore di Carol e primo alieno Kree che ha indossato (fumettisticamente parlando), i panni di Captain Marvel. Che sia o meno questo il suo personaggio, Jude Law non può confermarlo né smentirlo, ma ha detto quanto segue sull’intensa segretezza per evitare che venisse scoperta la sua parte nel cinecomic e lo ha fatto da Stephen Colbert:

“Pensavo tu fossi Mar-Vell”, ha detto Colbert al suo ospite. “Ma tu non sei Mar-Vell,” ha continuato. E Jude Law ha risposto: “Non posso dirti chi sono, ma ci hai provato, bravo.”

L’attore ha poi continuato e ha parlato della necessità di mantenere i segreti tali sia nel franchise di Animali Fantastici, dove interpreta Albus Silente, che in quello Marvel:

C’è una sorta di differenza britannico-americana su come si mantengono i segreti sui film: in Animali fantastici, il discorso è questo, loro ti dicono: “Noi partiamo dal presupposto che tu non abbia intenzione di rivelare nessun segreto. Se e lo fai, noi ti diremo di non farlo di nuovo e poi, con molta calma, ti uccideremo.” Per quanto riguarda il Marvel Cinematic Universe, invece, il discorso è: “NON TI AZZARDARE A RIVELARE UN QUALSIASI CA**O DI SEGRETO A NESSUNO!”

E poi Law ha raccontato un aneddoto esplicativo di quanto la sicurezza Marvel sia intensa:

C’era un ragazzo assunto sul set e – vi giuro – che quando ero pronto per girare una mia scena con indosso il costume, hanno iniziato ad urlargli di mettersi il cappuccio in testa e coprirsi gli occhi! Anche i miei bambini hanno visitato il set ma quelli della security volevano che firmassero il foglio presenze e urlavano a tutti: chi sono questi ragazzi? Insomma è stato un po’ pauroso!