Box office: Quo Vado? domina la scena, segue Il Piccolo Principe

Probabilmente ci si poteva anche aspettare il successo del nuovo film di Luca Medici, in arte Checco Zalone, ma ciò che non era per nulla prevedibile è stato il dominio assoluto al box office di Quo Vado?: una vera e proprio gallina dalle uova d’oro per la Medusa Film. Solo Checco Zalone avrebbe potuto fare meglio di Checco Zalone, infatti ha battuto il suo stesso record d’incassi di appena due anni fa. I numeri parlano chiarissimo ed è giusto scandirli fino all’ultimo centesimo: 7.770.050 euro in sole 48 ore per un totale di 1.079.454 presenze nelle sale cinematografiche italiane. Riecco il solito genio che analizza e ironizza in modo dissacrante col suo caratteristico e unico stile comico il nostro paese e l’italiano nelle sue insite peculiarità, questa volta però alle prese con la mania del “posto fisso”.

Box office: Quo Vado? domina la scena, segue Il Piccolo Principe 

Anche se la vetta di Quo Vado? è meritatamente irraggiungibile, elogi importanti vanno fatti anche per il capolavoro d’animazione diretto da Mark Osborne, Il Piccolo Principe. Il classico di Antoine de Saint-Exupéry in una versione animata, al cinema in occasione del settantesimo anniversario dell’opera: 1.048.837 euro e 155.249 presenze in sala. Con cifre simili, solitamente siamo abituati a commentare il primo posto della nostra classifica, ma questa volta nulla possono la tenacia e l’energia della piccola protagonista del romanzo contro il talentuoso comico barese. La terza posizione è occupata da Star Wars: Il Risveglio della Forza. Il settimo episodio della saga più famosa di tutti i tempi, diretta da J.J. Abrams, continua la sua corsa all’oro. La Walt Disney registra in 48 ore ben 693.393 euro per 90.739 spettatori. Il quarto posto invece è di Tom Hanks con Il Ponte delle Spie. Lo scottante film d’attualità, diretto da Steven Spielberg ha prodotto oltre 600.000 euro di incassi per la 20th Century Fox, con poco più di 85.000 spettatori in sala. Al quinto posto ritroviamo Alvin Superstar –  Nessuno ci può fermare, di Walt Becker. Il nuovo capitolo della fortunata saga sui 3 Chipmunks, continua a stupire grandi e piccini, guadagnando in questo weekend 461.391 euro con 68.410 paganti, mentre al sesto posto un altro piacevole cartone per bambini targato Warner Bros: Masha e Orso – Amici per sempre. Il film d’animazione di Oleg Kuzovkov, il cui titolo originale è Masha i Medved, guadagna in 48 ore oltre i 337.000 euro con più di 50.000 presenze in sala.

Al settimo posto scivola la commedia Made in Italy, Natale col Boss, della Filmauro/Universal. L’incasso registrato è di poco più di 200.000 euro con un totale di 29.000 paganti, mentre in ottava posizione l’altra commedia all’italiana, del maestro Neri Parenti: Vacanze ai Caraibi. Il duetto De Sica/Ghini resta in classifica e si aggrappa in maniera tragicomica ai fan del cine-panettone, portando a casa ben 170.000 euro con poco meno di 24.000 presenze al botteghino.

Woody Allen ripete un po’ troppo se stesso e torna a focalizzarsi sulla morte come estrema ir-ratio per liberarsi o liberare altri dai problemi e Irrational Man cade in penultima posizione. La Warner Bros però continua a registrare incassi importanti e in questo weekend conta 123.591 euro con 17.481 fanatici dello stravagante stile del monumentale regista newyorkese. La decima ed ultima posizione è occupata invece da Franny, un’opera sul perdono, in cui Richard Gere porta lo spettatore tra i demoni della sua mente. Diretto da Andrew Renzi e prodotto dalla Lucky Red, il drammatico americano produce 90.608 euro con poco più di 13.000 presenze in sala.

Fonte: Cinetel