Borderlands: le riprese sono concluse, primo sguardo a Claptrap [FOTO]

Le riprese si sono concluse per Borderlands e possiamo dare un primo sguardo a Claptrap.

La produzione si è conclusa per Borderlands, l’adattamento cinematografico del videogioco con la regia di Eli Roth

Il team di Borderlands ha rivelato che le riprese del film si sono ufficialmente concluse e presto ci potremo aspettare un data di uscita del film. L’annuncio è stato fatto tramite un simpatico post su Instagram che ha anche mostrato in anteprima un sguardo al personaggio di Claptrap.

Il piccolo robot dei videogiochi dalla parlantina inarrestabile è uno dei personaggi più amati del videogioco di Borderlands, e sarà doppiato nella versione originale da Jack Black.

Il cast del film, vedrà anche Florian Munteanu nei panni di Krieg, una giovanissima Ariana Greenblatt nei panni Tiny Tina, Jamie Lee Curtis nei panni di Tannis. Inoltre ci saranno anche Cate Blanchett nei panni di Lilith, Kevin Hart nei panni di Roland e Gina Gershon nei panni di Moxxi, insieme a Edgar Ramirez, Janina Gavankar, Cheyenne Jackson , Charles Babalola, Benjamin Byron Davis, Steven Boyer, Ryann Redmond e Haley Bennett.

La sinossi ufficiale della trama fornita da Lionsgate è la seguente:

Lilith (Blanchett), una famigerata fuorilegge con un passato misterioso, torna con riluttanza sul suo pianeta natale Pandora per trovare la figlia scomparsa a causa del più potente S.O.B. dell’universo, Atlas (Ramirez). Lilith forma un’alleanza con una squadra inaspettata: Roland (Hart), un ex mercenario d’élite, ora alla disperata ricerca di redenzione; Tiny Tina (Greenblatt), un selvaggio demolitore preadolescente; Krieg (Munteanu), il protettore muscoloso; Tannis (Curtis), lo scienziato con una precaria sanità mentale; e Claptrap (Black), un robot ostinatamente saggio. Questi improbabili eroi devono combattere mostri alieni e pericolosi banditi per trovare e proteggere la ragazza scomparsa, che potrebbe essere la chiave di un potere inimmaginabile. Il destino dell’universo potrebbe essere nelle loro mani, ma combatteranno per qualcosa di più: l’uno per l’altro.

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