Beverly Hills Cop 4: Eddie Murphy spiega qual è stata la parte più difficile del film
L'iconico attore americano ha dovuto combattere contro l'invecchiamento!
Beverly Hills Cop 4 è una saga action-poliziesca davvero notevole che comunque è riuscita a rivoluzionare un celebre sotto genere cinematografico che è il buddy cop. Insomma, stiamo parlando di un franchise molto sottovalutato che nel suo piccolo ha portato avanti tanti cambiamenti. Ebbene, è passato molto tempo dall’avvento del primo capitolo della serie filmica, arrivato nelle sale di tutto il mondo nel 1984, quando Martin Brest ha diretto per la prima volta Eddie Murphy nei panni dello scanzonato e non convenzionale Agente Axel Foley che, da Detroit, si sposta a Los Angeles per indagare sulla morte di un suo amico.
Beverly Hills Cop 4 è in arrivo su Netflix dall’estate del 2024
Nel corso del tempo sono arrivati sul grande schermo, anche il secondo e terzo capitolo di Beverly Hills Cop, rispettivamente usciti nel 1987 e 1994 con la regia di Tony Scott e John Landis. In modo del tutto inaspettato, Netflix ha deciso di dare una nuova chance a tale saga, riproponendola proprio sulla piattaforma streaming. Mentre attendiamo l’arrivo di questo quarto film, in una recente intervista per People, lo stesso Murphy ha confessato qual è stato l’elemento più difficile dietro la produzione di questa pellicola.
“È stata dura. Ho fatto Axel Foley quando avevo vent’anni. Non ne ho più. Era un film d’azione. Quindi è stato difficile. Ma ce l’abbiamo fatta. È un film davvero fisico e ho dovuto fare alcune cose fisiche… mi piace stare sul divano, non mi piace saltare, sparare e correre. E ho dovuto saltare, sparare e correre. E come risultato… alla fine del film, avevo un tutore per il ginocchio e la mia schiena era incasinata. Ma il film sarà speciale.”
Detto questo, vi ricordiamo che Beverly Hills Cop 4 è in arrivo direttamente su Netflix nell’estate del 2024 e, a giudicare dal breve teaser che abbiamo visto qualche giorno fa, siamo sicuri che ne vedremo assolutamente delle belle.
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