Batman: la versione di Michael Keaton avrebbe dovuto sorreggere l’universo DC
Purtroppo, a causa di alcuni problemi di produzione, tutto questo è saltato.
Batman non ha bisogno di presentazioni: stiamo parlando, probabilmente, del vero e proprio simbolo della DC, un’icona intramontabile che, dal lontano 1939 (nato dalla penna di Bill Finger e Bob Kane) è non solo la mascotte effettiva della company, ma una figura di raccordo tra presente e passato grazie al suo carisma e l’immortalità di un supereroe davvero importante anche ai sensi della società. Non deve stupire, quindi, che nel corso del tempo si sono alternate su schermo diverse versioni, dalla prima trasformazione cinematografica del personaggio ad opera di Tim Burton che ha voluto Michael Keaton (Beetlejuice, Birdman) nel ruolo di Bruce Wayne fino ad arrivare alla recente versione di Ben Affleck (Argo, Gone Girl), perfettamente in linea con il canone dell’universo DC.
Batman è da sempre la mascotte e simbolo della DC
In tutto questo, però, c’è un dettaglio curioso davvero interessante proprio su Batman e in particolare su una versione specifica che sicuramente avrebbe cambiato moltissimo del futuro DC ma che probabilmente ha perso di mordente a causa di alcuni rallentamenti. Secondo un report di The Hollywood Reporter, infatti, inizialmente l’apparizione di Michael Keaton nel ruolo di Batman in The Flash (2023) non doveva essere l’unica e la sua apparizione era stata programmata anche in Aquaman e il regno perduto, ma anche in Batgirl. Sappiamo, purtroppo, che Batgirl è stato cancellato mentre Aquaman 2 ha avuto diversi problemi produttivi che hanno fatto ritardare di moltissimo la release del film. Tutto questo ha impedito un’operazione assolutamente da non sottovalure.
Il Batman di Keaton, infatti, sarebbe dovuto diventare il Nick Fury della DC, una figura trainante assolutamente fondamentale per la riuscita e la solidità dell’universo DC stesso perché in grado di connettere i vari progetti. Ora non sappiamo, in realtà, se tale approccio sarà riportato alla luce anche in futuro, ma per ora sappiamo purtroppo che i piani sono saltati. Ci auguriamo di sapere qualcosa in più in merito a tale strategia sicuramente molto interessante e inaspettata.
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