Avete visto il compagno di Alba Rohrwacher? È un noto regista figlio di un conduttore TV e l’amore è esploso sul set

Di rado si concedono apparizioni ad eventi pubblici in coppia...

Nonostante anche il suo compagno lavori nell’industria dello spettacolo, sul privato di Alba Rohrwacher si sa davvero poco. Ciò poiché l’attrice preferisce non mettere in piazza la relazione. Sono rare le occasioni in cui i “piccioncini”  vengono pizzicati insieme ed è tenuto alla larga dai giornalisti il sentimento che li lega. Un atteggiamento di basso profilo condiviso dalla dolce metà, Saverio Costanzo.

Alba Rohrwacher e Saverio Costanzo: gelosi del loro sentimento!

saverio costanzo cinematographe.it

Prima che ve lo chiediate, sì, il partner di Alba Rohrwacher è figlio di Maurizio Costanzo, avuto dallo storico conduttore con Flaminia Morandi. Ha una sorella maggiore, Camilla, e nel 2007 ha avuto due figli dall’allora fidanzata Sabrina Nobile, noto volto de Le Iene.

Nato il 28 settembre 1975 a Roma, Saverio Costanzo, dopo aver conseguito la laurea in Sociologia della comunicazione presso l’Università La Sapienza, matura esperienze in qualità di presentatore radiofonico, sceneggiatore per serie targati Rai e regista di spot pubblicitari. Negli anni Novanta assume la decisione di trasferirsi a New York, dove lavora come documentarista, aiuto-regista e operatore.

In compartecipazione con Mario Gianani, nel 2001 costituisce la casa di produzione Offside, adoperandosi innanzitutto alla creazione per il piccolo schermo di trasmissioni e documentari a carattere storico, a cui segue poi l’espansione verso i lungometraggi, tra cui spicca Private, film uscito nel 2004 che incontra il responso favorevole della critica internazionale e gli vale alcuni riconoscimenti, tra cui il Pardo d’oro e quella della giuria ecumenica durante il Festival di Locarno.

Nel 2005 Saverio Costanzo è insignito del Nastro d’argento e del David Donatello (miglior regista emergente). Nel 2009 gira La solitudine dei numeri primi, dedicato al romanzo vincitore del premio Strega scritto da Paolo Giordano. Infine, nel 2018 dà vita a L’Amica geniale, serie televisiva italo-statunitense, trasposizione dell’omonima collana di romanzi di Elena Ferrante: un successo mondiale.

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