Arnold Schwarzenegger critica le IA e osserva: Terminator “è diventato una realtà”

Arnold Schwarzenegger osserva lo stato attuale delle tecnologie e ammonisce sul futuro delle IA.

Arnold Schwarzenegger è preoccupato per il futuro e per le IA (Intelligenze Artificiali), e compara la realtà attuale con quella che vediamo nei film di Terminator, dove interopretava il protoagonista.

Il celebre attore, in una recente intervista con il magazine americano People ha commentato l’avanguardia dei film di Terminator e la genialità di James Cameron di predire il futuro delle IA.

Arnold Schwarzenegger loda James Cameron per aver predetto il futuro delle IA

Arnold Schwarzenegger Terminator e IA - Cinematographe

Schwarzenegger parlando ad un evento intitolato An Evening with Arnold Schwarzenegger, che si è tenuto a Los Angeles, ha avuto modo di parlare della propria carriera, ma anche dei propri colleghi e collaboratori – tra cui James Cameron. L’attore ha lodato il regista canadese, sottolineando come Cameron sia stato in grado di predire il futuro delle Intelligenze Artificiali e che quello che abbiamo visto in Terminatorè diventato una realtà.”

L’attore ha detto riguardo alle preoccupazioni e ai problemi che le IA stanno sollevando nella società: “Oggi, tutti ne sono spaventati, soprattutto di come si svilupperanno.” Poi ha aggiunto: “E in questo film, in Terminator, parliamo di macchine che diventano coscienti di sé e prendono potere.

Schwarzenegger ha anche lodato “la sceneggiatura brillante” del film del 1984, soprattutto tenendo in conto il fatto che: “a quel tempo avevamo solo scalfito la superficie delle IA, delle intelligenze artificiali. Pensato a quello!” L’attore ha poi anche aggiunto: “Adesso nel corso di alcuni decenni, è diventato tutto una realtà. Per questo non si tratta più di fantasia, o qualcosa di futuristico. È qui oggi. E questo sta nella scrittura straordinaria di Jim [James] Cameron.”

Per quanto riguarda James Cameron il celebre attore ha detto: “Lui è uno scrittore straordinario ed è anche un regista pazzesco […]. Posso solo prendermi merito del personaggio che ho interpretato e del modo in cui l’ho interpretato. Ma devo dire, lui ha creato questo personaggio. Lui lo ha scritto in modo così bene, lui ha scritto il film in modo eccellente, e per questo lui è, sai, il regista numero uno nel mondo.

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