Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald – Eddie Redmayne era esausto!

Ecco cosa ha raccontato l'attore

Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald è il secondo film della saga prequel di Harry Potter, con protagonista Eddie Redmayne

Quando abbiamo visto Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald alcune cose ci hanno scioccato, altre invece ci hanno lasciati con qualche interrogativo che speriamo verrà risolto nei prossimi capitoli.

L’attore protagonista di questa nuova saga sceneggiata da J.K. Rowling, Eddie Redmayne, ha recentemente parlato di come sia stato girare il sequel di Animali Fantastici e Dove Trovarli. Soprattutto, l’interprete del personaggio di Newt Scamander ha voluto raccontare di come fosse difficile recitare le scene che comprendevano l’ausilio della CGI dal momento che si tratta di parlare con… Nessuno! O, quantomeno, con qualcuno che sul set non si può vedere. Ecco le sue esatte parole al riguardo:

Lavorare con gli animali in CGI è divertente. È totalmente bizzarro. È strano, proprio come si potrebbe immaginare. A volte stai lavorando davvero con… niente. Pickett, per esempio, puoi solo immaginarlo lì con te. E poi, a volte, ti trovi di fronte a questi fantastici burattinai che fanno cose straordinarie. Perché sì, loro effettivamente indossano queste tute che sembrano ridicole, le tute verdi, e si muovono diventando creature straordinarie. Altre volte, invece, devi recitare guardando una croce su un bastone.

E, sotto questo punto di vista, crediamo che non sia difficile da credere che lavorare ad Animali Fantastici: i Crimini di Grindelwald sia stato un po’ stressante per Eddie Redmayne che, come sapete, interpretando il ruolo di Newt Scamander è l’attore che ha maggiormente a che fare con i personaggi ricreati con l’ausilio della computer grafica.