Animali Fantastici 3: Mads Mikkelsen ha parlato del suo Grindelwald

L'attore danese, sostituirà il suo collega Johnny Depp all'interno del lungometraggio

Animali Fantastici 3 vede il noto attore nei panni del potente antagonista

Animali Fantastici 3, terzo capitolo del fortunato franchise spin-off della saga di Harry Potter, vedrà un cambiamento enorme: come riportato qualche tempo fa, infatti, il potente e carismatico antagonista Gellert Grindelwald non sarà interpretato più da Johnny Depp (licenziato da Warner Bros. a causa delle recenti accuse che lo hanno portato in tribunale) ma da Mads Mikkelsen. Il noto attore danese, recentemente protagonista del film vincitore dell’Oscar Un altro giro di Thomas Vinterberg, non è nuovo a ruoli “pop”: è apparso sia nel primo capitolo di Doctor Strange che all’interno di Rogue One, entrambi titoli di Disney.

Il passaggio a Warner Bros. non sembra essere stato traumatico per il talentuoso divo che recentemente, in un’intervista per Collider, ha spiegato di voler portare su schermo il suo personale Grindelwald:

A nessuno interessa che io vada lì e provi a copiare qualcosa, sarebbe un suicidio creativo immediatamente, specialmente quando è stato fatto prima e magistralmente. Quindi tutti si aspettano che troviamo una strada diversa. Detto questo, abbiamo bisogno di un ponte tra quello che ha fatto e quello che farò io, quindi quei ponti li devi trovare insieme, sia che si tratti di un certo aspetto, sia che si tratti di un certo atteggiamento in certe situazioni, ma devi metterci il tuo. Qualsiasi altra cosa sarebbe chiaramente solo creativamente stupida.

Mads Mikkelsen ha poi aggiunto, riguardo l’opportunità di partecipare ad Animali Fantastici 3:

Sono un grande fan dell’universo di Potter ed è un tipo di genere che non tocchi nella mia parte del mondo. Non puoi cavartela dal punto di vista del budget in Danimarca, quindi ovviamente quando è arrivato, a modo mio è stata un’opportunità fantastica.

Leggi anche – Animali Fantastici 3 – l’autrice di Edward mani di forbice commenta il licenziamento di Johnny Depp