Allison Mack: nuove accuse per traffico sessuale per l’attrice di Smallville

Dopo l'arresto avvenuto lo scorso aprile, l'attrice di Smallville Allison Mack è stata nuovamente accusata per traffico sessuale.

Nuove accuse per Allison Mack, l’attrice conosciuta per il suo ruolo nella serie tv Smallville, arrestata lo scorso aprile per traffico sessuale

Dopo l’arresto avvenuto lo scorso aprile per il suo coinvolgimento con l’organizzazione Nxivm, l’attrice Allison Mack è stata accusata ancora una volta per traffico sessuale.  Mack sarebbe accusata inoltre di racket e istigazione al lavoro forzato.

Secondo l’ufficio del Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto orientale di New York, l’accusa di racket include “una serie di crimini, tra cui furto di identità, estorsione, lavoro forzato, traffico sessuale, riciclaggio di denaro sporco, frode telematica e ostruzione della giustizia“. Le accuse non sono state rivolte solo alla Mack, ma anche al fondatore di Nxivm Keith Raniere, al co-fondatrice Nancy Salzman, a sua figlia Lauren, alla contabile Kathy Russell e all’ereditiera di Seagram, Clare Bronfman.

Il vice direttore responsabile dell’ufficio di New York dell’FBI William Sweeney ha dichiarato quali sono state tutte le azioni criminali portate avanti dall’organizzazione:

Come asserito, questa cospirazione di lunga data ha incrociato molteplici vie di attività criminale, che includevano, tra le altre cose, il monitoraggio elettronico, il furto d’identità, l’estorsione, il contrabbando di vittime e il traffico illegale di una vittima dopo un periodo di reclusione illegale. I dettagli di questi presunti crimini diventano sempre più cupi mentre continuiamo a scavare più a fondo nella condotta di questa organizzazione. L’accusa di sovrasfruttamento di oggi evidenzia il nostro impegno a rendere giustizia alle numerose vittime di Nxivm.

Lo scorso autunno era emerso che Allison Mack era coinvolta nell’organizzazione, un gruppo descritto dagli ex membri come una vera e propria setta. Poi ad aprile l’attrice è stata arrestata in relazione al caso che vedeva coinvolto il leader della Nxivm Keith Raniere, fermato precedentemente in Messico. Entrambi si sono dichiarati innocenti e Mack non ha dovuto nemmeno pagare la multa da 5 milioni di dollari, sebbene è stata costretta agli arresti domiciliari. A giugno invece, le autorità hanno negato a Raniere la libertà su cauzione.

Dopo quest’ultimo arresto, se venisse condannata, Allison Mack rischierebbe 20 anni di carcere per racket, istigazione al lavoro forzato e frode telematica, oltre ad un massimo di 15 anni per furto di identità. Inoltre l’attrice potrebbe andare incontro ad un ulteriore pena da un minimo di 15 anni all’ergastolo per le accuse di traffico sessuale.