Alec Baldwin denuncia la troupe per la tragica morte di Halyna Hutchins sul set di Rust

Alec Baldwin accusa i membri della troupe di negligenza sul lavoro e di aver provocato il traumatico incidente sul set di Rust.

Durante le riprese di Rust e in particolare il 21 ottobre 2021, Alec Baldwin ha sparato un colpo di pistola uccidendo involontariamente la direttrice della fotografia Halyna Hutchins e ferendo il regista Joel Souza. In data 11 novembre 2022, l’attore ha sporto denuncia nei confronti della troupe e della società di produzione cinematografica al fine di riabilitare il proprio nome.

Un anno dopo la tragedia sul set di Rust, l’attore Alec Baldwin denuncia la troupe per negligenza

È passato un anno dall’incidente avvenuto durante le riprese di Rust, quando lo sparo dalla Revolver Colt 45 ha ferito il regista Joe Souza e causato la morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins. L’attore Alec Baldwin avrebbe dovuto recitare al fianco di Travis Fimmel, Brady Noon, Frances Fisher e Jensen Ackies in un film in completo stile western americano, ma a oggi si ritrova a far causa ai membri della troupe.

Alec Baldwin ha denunciato i quattro membri della troupe accusati di aver provocato il traumatico evento per negligenza sul luogo di lavoro. Dal giorno 21 ottobre 2021, la vita di Baldwin è cambiata. L’uomo ha affermato di aver provato immenso dolore e aver subito un pedaggio emotivo, fisico e finanziario. Di seguito, potete leggere le parole rilasciate dal suo avvocato Luke NikasPiù di chiunque altro su quel set, Baldwin è stato ingiustamente considerato il responsabile di questa tragedia. Con queste richieste di risarcimento incrociato, Baldwin cerca di riabilitare il suo nome e di ritenere gli imputati incrociati responsabili della loro cattiva condotta”.

La Colt 45 doveva contenere proiettili finti senza carica, ma ha finito per attraversare il corpo della Hutchins per poi conficcarsi nella spalla del regista. Il documento redatto dall’avvocato di Baldwin accusa Hannah Gutierrez Reed di “non aver svolto il suo lavoro con attenzione e di conseguenza è stato caricato un proiettile vivo nell’arma che lei, per negligenza, non aveva identificato”. L’accusa è rivolta anche al primo aiuto regista David Halls di non aver controllato con attenzione e a sufficienza la pistola che ha consegnato all’attore. Sarah Zachry, in quanto attrezzista, è accusata di non aver supervisionato adeguatamente Gutierrez Reed e di non aver garantito un set sicuro. E ancora, il fornitore Seth Kenney è accusato di “spudorata noncuranza per la corretta separazione tra munizioni vere e finte”.

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Fonte: Variety