Aida Yespica e il più bel regalo di compleanno: l’attrice e soubrette riabbraccia il figlio Aron dopo due anni
Dopo due anni di lontananza Aida Yespica ha potuto riabbracciare il figlio Aron.
Nata a Caracas, in Venezuela, il 15 luglio 1982, Aida Yespica ha avuto il suo apice della carriera durante i primi anni Duemila. Le curve mozzafiato, abbinate alla sensualità, le permisero di folgorare il pubblico italiano. Esordì ufficialmente sul piccolo schermo in Bulldozer, show comico di Rai Due, nella stagione 2003-2004, e divenne una delle naufraghe della seconda edizione dell’Isola dei Famosi, condotta da Simona Ventura sempre sulla seconda rete della tv di Stato.
Quindi, entrò nella scuderia del Bagaglino, diventando insieme a Pamela Prati la soubrette di punta. Proprio per il Bagaglino calcò i set dei film Domani è un’altra truffa e Di che peccato sei?, trasmessi in prima serata su Canale 5. Nel dicembre 2007 debuttò al cinema, scritturata nel cinepanettone Natale in crociera, riscuotendo successo di critica e il pubblico, in un cast costellato da nomi quali Christian De Sica, Michelle Hunziker e Fabio De Luigi.
Aida Yespica e l’incontro col figlio Aron
A livello sentimentale fu fidanzata nel biennio 2007-2009 con il calciatore Matteo Ferrari; dalla relazione arrivò, il 27 novembre 2008, il piccolo Aron. Poco dopo il concepimento, Aida Yespica soffrì di depressione post-partum e la sua carriera inevitabilmente rallentò. Messa un po’ da parte dallo showbiz italiano, nell’estate 2013 si trasferì a Los Angeles, lavorando come modella e attrice, prima di rifare capolino nel Belpaese, a Padova, dove vive oggi una relazione con l’imprenditore Vincenzo Maschio.
Il ritorno negli States, con la pandemia di mezzo, è stata una vera e propria odissea e così è stata lontana per ben due anni dal figlio Aron. Un periodo interminabile dove la showgirl e il ragazzino hanno avuto modo di tenersi in contato esclusivamente attraverso videochiamate e messaggini. Un grande dolore per mamma Aida, che quando ha finalmente potuto prendere un volo per l’America si è lasciata andare a un pianto liberatorio. Stare lontana da Aron è stata la sofferenza principale.
Nella sua vita è sempre stata molto presente, anche nel momento di decidere che sarebbe andato a vivere con il padre, a Miami, nel 2016, ha raccontato Aida. Il caloroso abbraccio scambiato con Aron al momento dell’atterraggio ha suggellato il lieto fine.