David di Donatello 2021 a Sophia Loren: “Sembra la prima volta”

L'attrice premio Oscar è stata premiata per la sua interpretazione nel film La vita davanti a sé del figlio Edoardo Ponti.

Settimo David di Donatello per il mito vivente Sophia Loren, uno dei simboli intramontabili del cinema italiano, che a 86 anni ha ritirato la statuetta per la migliore attrice protagonista per la sua interpretazione nel film La vita davanti a sé diretto dal figlio Edoardo Ponti. Standing ovation della platea e una grande commozione per l’attrice premio Oscar sorretta dal figlio e dal conduttore Carlo Conti – che nonostante le restrizioni anti Covid non ha resistito a baciarla – che prima di pronunciare il suo discorso di ringraziamento si è lasciata scappare con la sua solita spontaneità: “Madonna mia, aiutatemi!”.

Il discorso di Sophia Loren ai David di Donatello 2021

Sophia Loren, cinematographe.it

È difficile credere che la prima volta che ho ricevuto un David sia stato più di 60 anni fa, ma stasera sembra di nuovo la prima volta, vi ringrazio tanto per questo applauso meraviglioso, ma l’emozione è la stessa e anche di più, e la gioia è la stessa.  Condivido questo premio con tutto il cast e specialmente con il protagonista, un bambino meraviglioso, che si chiama Ibrahima, un giovane attore di grandissimo talento che in questo film è davvero magico. E infine ringrazio il mio regista, Edoardo, il suo cuore e la sua sensibilità hanno dato vita e anima a questo film e al mio personaggio. Per questo anche a mio figlio sono veramente molto grata perché è un uomo meraviglioso e ha fatto un film veramente molto bello. Forse sarà il mio ultimo film, questo non lo so, ma dopo tanti film ho ancora voglia di farne uno sempre bello, con una storia meravigliosa perché io senza il cinema non posso vivere assolutamente!”

Sophia Loren, cinematographe.it

Quel suo “forse sarà il mio ultimo film” nonostante l’inevitabilità della cosa vista l’età dell’attrice e la difficoltà che ha dimostrato ieri sera nel parlare e muoversi, ha colpito perché segna il tramontare di un’epoca che ha reso grande il cinema italiano, amato in tutto il mondo, acclamato per i grandi protagonisti che abbiamo avuto tra registi, attori e attrici. Sophia Loren è stata ed è una di loro e anche se questo David appare più come un nuovo omaggio alla sua carriera emoziona come sia riuscita nuovamente a regalare al pubblico dopo tanti anni un’interpretazione intensa e commovente, confermando, qualora ce ne fosse stato bisogno, il suo grande talento che il tempo non ha scalfito.

Come non ha scalfito la sua simpatia e autoironia con la quale ha voluto specificare perché non ha preso in mano il David: “Non posso prendere il premio qui perché se no cado io e il premio!”.