Exodus – Dei e re: 10 curiosità sull’epico film di Ridley Scott

Il film è uscito nelle sale nel 2014.

Il 2014 è stato un anno particolarmente proficuo per i kolossal biblici. Sono infatti usciti due film tratti da due celebri storie dell’Antico Testamento, quella del Diluvio Universale e quella della liberazione degli Ebrei da parte di Mosè. I film in questione sono Noah, diretto da Darren Aronofsky, e Exodus – Dei e re, diretto da Ridley Scott. Nonostante fosse forte di un cast stellare, Exodus – Dei e re non ha convinto appieno né la critica né il pubblico. Proviamo a riscoprire il film di Scott attraverso queste dieci curiosità che sicuramente non conoscete.

1. Exodus – Dei e re, riprese fulminee

Exodus - Dei e re Cinematographe.it

Nonostante sia un film di grande peso a livello produttivo e di lunga durata, le riprese di Exodus – Dei e re sono durate poco più di due mesi. Ridley Scott ha infatti sbrigato tutto in appena 74 giorni. Praticamente un record mondiale.

2. Un cast spettacolare al servizio di Ridley Scott

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Il cast di Exodus – Dei e re è uno di quelli da far tremare i polsi. Christian Bale e Joel Edgerton protagonisti nei ruoli rispettivamente di Mosè e del faraone Ramses. E poi John Turturro, Aaron Paul, Sigourney Weaver, Ben Kingsley, Ben Mendelsohn. Un all-star cast al servizio di Ridley Scott.

3. Intrecci di attori tra Exodus – Dei e re e Noah

exodus - dei e re cinematographe.it

Due kolossal biblici nello stesso anno, due attori che per poco non imboccavano strade opposte a quelle che la storia ha messo davanti a loro. Sì, perché Christian Bale avrebbe dovuto interpretare Noè nel film di Aronofsky. L’attore rinunciò e al suo posto fu chiamato Russell Crowe. Ma tutti sappiamo il legame particolare che lega Crowe al regista di Exodus – Dei e re, con il quale ha lavorato in ben cinque occasioni.

4. Exodus – Dei e re e le critiche per la scarsa attendibilità storica

Exodus cinematographe.it

Come detto in fase di introduzione, il film di Ridley Scott non è stato ben accettato dalla critica. Uno dei motivi riguarda l’attendibilità storica: ci sono attori di origine caucasici che interpretano i ruoli principali, i ruoli cioè di personaggi di origine africana ed ebraica e quindi con connotati fisici diversi. In risposta a queste critiche Scott ha affermato che scegliere attori europei e statunitensi è stato fondamentale per ottenere importanti finanziamenti da Hollywood, finanziamenti che altrimenti non avrebbe avuto.

5. Il faraone avrebbe potuto avere un viso piuttosto noto

Javier Bardem cinematographe.it

Non ce ne voglia Joel Edgerton, ma stando ad alcune voci due attori avrebbero rifiutato la parte del faraone Ramses. Due attori di grande peso, che avrebbero dato al personaggio una piega sicuramente diversa. Stiamo parlando di Oscar Isaac e di Javier Bardem. Rimane la curiosità di vedere come se la sarebbero cavata con il personaggio.

6. Una produzione letteralmente faraonica

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Detto, fatto. Il film parla di faraoni, quindi la produzione deve essere adeguata. Pare che abbiano partecipato al film fino a 4000 comparse, molte delle quali assunte dall’esercito spagnolo (le riprese si sono svolte in Spagna) che svolgevano il ruolo di security sul set. Exodus – Dei e re fa inoltre uso di ben 30 bighe (un record nella storia del cinema), tutte realizzate a mano.

7. Exodus – Dei e re e la censura

exodus dei e re cinematographe.it

L’Egitto e il Marocco hanno vietato la riproduzione del film nei propri Paesi. In particolare, l’Egitto ha motivato la propria decisione sulla base dell’immagine distorta che Exodus – Dei e re darebbe dell’Egitto e della sua storia.

8. Dedicato a…

top gun cinematographe.it

Lo si legge nella prima didascalia dei titoli di coda alla fine del film. Ridley Scott ha deciso di dedicare il film al fratello Tony, scomparso nel 2012, e regista a sua volta. Tony Scott ha firmato film immortali come Top Gun.

9. Christian Bale e la preparazione per il film

Christian Bale, è noto, si prepara in maniera maniacale per i propri film. Anche per Exodus – Dei e re la preparazione dell’attore è stata attentissima. Bale ha letto i primi cinque libri della Bibbia, il Corano, Le leggende degli ebrei di Louis Ginzberg e Mosè. Una vita di Jonathan Kirsch.

10. Prime e seconde volte

Maria, Madre di Gesù Cinematographe.it

Curiosamente, non è stata la prima volta di Christian Bale alle prese con un personaggio biblico. Infatti, nel 1999 aveva interpretato Gesù Cristo nel film tv Maria, Madre di Gesù (1999).

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