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Grease nel mirino degli spettatori: è sessista, razzista e omofobo

#Grease al vaglio: per gli spettatori britannici il musical cult è sessista e omofobo.

Da Martina Volonté -

Il cult Grease torna in TV e scatena l’ira degli spettatori. Il film con John Travolta fa discutere per le sue tematiche

Gli utenti di Twitter hanno trovato qualcosa di nuovo – o meglio, di vecchio – di cui indignarsi. La messa in onda sulla BBC del musical di successo degli anni ’70 Grease il giorno di Santo Stefano ha scatenato una raffica di rabbia sulla nota piattaforma social, in cui tantissimi utenti hanno espresso il loro turbamento per i temi affrontati nel film. Uscito nel 1978, diretto da Randal Kleiser e interpretato da John Travolta e da Olivia Newton-John, il film è stato recentemente etichettato come “sessista, razzista e omofobo”. Come se questo non bastasse, alcuni utenti su Twitter hanno aggiunto che il film “incita allo stupro”.

grease, cinematographe.it

Quarantadue anni dopo la sua uscita al cinema, il musical cult non sembra invecchiare bene. “Misogino, troppo bianco, incita allo stupro, incoraggia a vergognarsi della sessualità, sessista, omofobo” sono solamente alcuni dei punti chiave mossi contro Grease dagli utenti Twitter. Gli spettatori britannici sono rimasti indignati da questa nuova visione del film cult, alcuni hanno addirittura chiesto che fosse completamente rimosso dagli schermi.

Rilasciato per la prima volta nel 1978 e interpretato da Olivia Newton-John e John Travolta, Grease racconta la storia dei giovani amanti Danny e Sandy che si abbandonano a una dolce storia d’amore estiva. Danny, col giubbotto di pelle e la brillantina, è il classico ragazzaccio che si innamora di Sandy, la brava e studiosa ragazza. Le loro differenze di carattere sono ciò che incoraggia Sandy a diventare sempre più “volgare e audace” per conquistare l’uomo dei suoi sogni. Qualcosa che, nel 2020, decisamente stona.

Persino il testo di una delle canzoni più celebri, Summer Nights, è stato preso di mira dagli spettatori. Oltre a questo, anche il personaggio di Rizzo è stato analizzato a fondo. “Perché dovrebbe vergognarsi di aver fatto sesso non protetto?” chiedono su Twitter. La canzone dedicata alla sua gravidanza indesiderata è stata etichettata come “slut-shaming”.

Grease - Cinematographe.it

Ma non è finita qui. Diverse altre parti del film sono state analizzate al microscopio, tra cui l’amico “pervertito” di Danny chiamato Putzie. In una scena Putzie si è nascosto sotto il pavimento per poter guardare le gonne di due studentesse della Rydell High School. Poi è il turno dell’annunciatore radiofonico Vince Fontaine, che ha fatto un commento omofobo al ballo della Rydell High. A parte le palesi questioni sulla misoginia e omofobia che il film affronta, Grease ha anche un grosso problema con la diversità.

Non è la prima volta che il film è sotto i riflettori per queste questioni, già nell’ottobre 2020 l’attrice protagonista ha dovuto difendere il musical tra le rivendicazioni del movimento #MeToo. Olivia Newton-John ha detto: “È un film e una storia divertente, non l’ho mai preso troppo sul serio”.

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