Lone Wolf – Hugo Weaving reciterà nel film in realtà virtuale

Hugo Weaving, che in precedenza ha recitato nel film "Matrix", sarà un protagonista del lungometraggio in realtà virtuale "Lone Wolf".

L’Agente Smith di Matrix reciterà nel prossimo film di Jonathan Ogilvie, Lone Wolf, e sarà affiancato dall’attrice Tilda Cobham-Hervey

Il film australiano Lone Wolf sarà diretto da Jonathan Ogilvie (The Tender Hook, Jet Set, Emulsion) e sarà un adattamento moderno del romanzo di Joseph Conrad del 1907 “The Secret Agent” che esplora i temi del fanatismo e del terrorismo, coinvolgendo un gruppo di anarchici, uno dei quali è anche un informatore della polizia, che riceve una proposta per attaccare l’Opera House di Sydney. Hugo Weaving interpreta un ministro di polizia coinvolto nella cospirazione, con Tilda Cobham-Hervey come uno dei membri della cellula.

Il film è destinato a entrare in produzione quest’anno, dopo aver raggiunto il budget di 2 milioni di dollati. Il produttore esecutivo è Lee Hubber. Le vendite internazionali saranno gestite da Level K, una società di vendite danese che ha precedentemente rappresentato altri titoli cinematografici australiani.

Come spiega il regista Ogilvie:

Questa è una storia incredibilmente attuale. Un film girato interamente in modalità POV (Point of View) – il personaggio di Stevie filma incessantemente tutto sul suo telefono e gioca sulle nostre preoccupazioni collettive riguardanti la sorveglianza, cioè la perdita della privacy personale contro il senso di sicurezza nell’avere qualcuno che veglia su di noi.

Intende creare un lungometraggio in VR (Realtà Virtuale), consentendo al film di reclamare il titolo come primo lungometraggio in realtà virtuale del mondo. La produzione utilizzerà un gruppo di lenti per fornire l’effetto VR, che creerà un ambiente di visualizzazione 3D a 200 gradi accessibile tramite cuffie generiche montate su smartphone.

Ogilvie afferma che Anthony Kierann, manager dei festival e dei programmi cinematografici australiani nella catena di eventi Event Cinemas, ha espresso interesse a mostrare sia le versioni 2D che VR del film. Prevede anche la creazione di eventi in teatro. Ogilvie e Hubber sono anche in discussione con la Lens Immersive in vista della distribuzione online in Australia, Canada, Hong Kong e Cina.

Con il sostegno delle arti e delle organizzazioni per disabili, Accessible Arts, la produzione è impegnata a reclutare un attore con disabilità nel ruolo di Stevie. “Il casting di un attore non disabile in un ruolo che invece richiede una certa disabilità ha fatto vincere degli Oscar in passato (vedi Forrest Gump), ma nella ricerca di diversità e autenticità sullo schermo è tempo di identificare questa pratica per quello che è: l’equivalente di truccare di nero un attore bianco per farlo impersonare personaggi di colore.” Aggiunge Ogilvie.