Una donna fantastica è il primo film cileno a vincere un Oscar

Il film di Sebastián Lelio, Una donna fantastica, è il primo film cileno a vincere un Oscar come Miglior film straniero. Prima di lui c'era stato solo un altro candidato: No - I giorni dell'arcobaleno di Pablo Larraín nel 2012

Una donna fantastica di Sebastián Lelio è il primo film cileno a vincere un Oscar

Una donna fantastica ha vinto l’Oscar come miglior film straniero. Accettando il premio, che è stato presentato da Rita Moreno, il regista Sebastián Lelio ha definito l’Oscar “un regalo straordinario”. Ha fatto una menzione speciale a Daniela Vega, definendola “l’ispirazione per questo film”.

La storia di una giovane transgender costretta a lottare con la famiglia ostile del suo amante dopo la sua morte improvvisa, Una donna fantastica è il secondo lungometraggio cileno mai nominato per il miglior film in lingua straniera (l’altro è No – I giorni dell’arcobaleno del 2012) ed è il primo a vincere il premio. E’ stato fortemente favorito nella corsa alla statuetta, soprattutto dopo aver conquistato lo stesso trofeo agli indie Spirit Awards di ieri.

All’inizio della serata, la star Daniela Vega è diventata la prima persona apertamente transgender a presentare un premio agli Oscar. Vega è stata anche spesso discussa come possibile candidata alla miglior attrice per la sua interpretazione in Una donna fantastica, cosa che alla fine non è accaduta.

Gli altri candidati di questa categoria erano The Insult (Libano), Loveless (Russia), On Body and Soul (Ungheria) e The Square (Svezia). La Novantesima cerimonia degli Academy Awards si è tenuta ieri, 4 marzo, al Dolby Theatre di Los Angeles ed è stata presentata da Jimmy Kimmel. QUI trovate la lista completa dei vincitori della serata.

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