Aura: finite le riprese dell’horror indie di Steve Lawson
Seguendo il successo della società di Jason Blum, la Hereford decide di puntare sugli horror con Aura, film indipendente inglese che vede alla regia Steve Lawson e che ruoterà attorno alla fotografia Kirlian.
Produzione inglese girata negli Stati Uniti, si concludono oggi le riprese di Aura, film horror indipendente scritto e diretto da Steve Lawson (Survival Instinct), con la Hereford Films a produrre dopo aver solcato il genere gangsteristico con We Still Kill the Old Way.
La compagnia ha spostato l’attenzione sull’horror tentando di replicare il successo della Blumhouse, perciò sono riposte molte speranze in Aura, che ruota attorno al riuscire a immortalare la propria aura attraverso la fotografia Kirlian. Protagonisti del film sono Shane Taylor (Band of Brothers – Fratelli al fronte), l’emergente Janine Nerissa e il veterano inglese Rula Lenska. Discutendo della produzione, il CEO della Hereford Richard Watts-Joyce ha spiegato l’idea di creare un divisione addetta agli horror così da realizzare “film di genere di qualità e commerciali per il mercato internazionale,” attirando l’attenzione degli investitori grazie ai budget ridotti in grado di portare guadagni molto rapidamente.
Dopo Aura, l’avventure di Steve Lawson con la Hereford continuerà dirigendo Pentagram, altro titolo di genere, stavolta ispirato al romanzo Il battesimo del diavolo, già portato al cinema nel 1968 con il titolo originale The Devil Rides Out; anche il nuovo progetto sarà ambientato negli Stati Uniti. Avendo visto la propria fortuna grazie a We Still Kill the Old Way, la società metterà nuovamente mano alle storie di gangster con The Krays: Dead Man Walking, che rivisiterà la storia dei famigerati fratelli criminali londinesi e le cui riprese partiranno molto presto.